Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] impedendo, tra l'altro, l'ingresso a Roma di Enrico VII; e solo l'episodio di Cola di Rienzo li costrinse ad avvicinarsi per poco tempo ai arme come Niccolò (v.) e Paolo (v.), mentre la loro casa si imparentava coi Medici, quando Lorenzo il Magnifico ...
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Antica famiglia fiorentina il cui capostipite è ritenuto un Averardo da Figline, che viveva nel 1178. Un suo discendente, Ristoro, fu notaio (1299); fu un altro ser Ristoro di Jacopo a fissare il nome [...] si discostarono Francesco di Guglielmo e Niccolòdi Francesco, di parte repubblicana. Nel sec. 16º diversi membri della famiglia raggiunsero alti gradi ecclesiastici: Bartolomeo fu arcivescovo di Trani (1551); Lorenzo e Lodovico successivamente ...
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Antica famiglia veneziana, che con particolare continuità si distinse nella vita politica e militare della Repubblica: tra i suoi membri si ricordano Giacomo Antonio (m. dopo 1463) vittorioso in campo, [...] 15º, contro i Visconti; il doge Niccolò (v.); Giacomo, generale da mar, distintosi nella guerra di Ferrara e nelle acque dell'Adriatico, caduto nell'impresa di Gallipoli (1484) e poi Lorenzo (v.), l'eroe di Candia. A questa famiglia, ancora esistente ...
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SERRISTORI
Roberto Palmarocchi
. Si ritiene capostipite di questa famiglia fiorentina un Averardo da Figline vivente nel 1178. Un suo discendente, ser Ristoro era notaro nel 1299. Un altro ser Ristoro [...] Guglielmo e Niccolòdi Francesco, di parte repubblicana. Nel sec. XVI diversi membri della famiglia raggiunsero alti gradi ecclesiastici: Bartolomeo fu arcivescovo di Trani nel 1551; Lorenzo e Lodovico successivamente vescovi di Bitetto (1528 e 1552 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] come si vedrà.
Onorio III, del resto, aveva provveduto a incaricare il cardinale legato, vescovo di Frascati, Niccolò e il suddiacono e cappellano Alatrino di sondare le intenzioni del re circa i problemi dell'eventuale unione del Regno con l'Impero ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la direzione della Curia papale.
Il nuovo pontefice fu intronizzato nella cattedrale di S. Lorenzo a Viterbo il 20 settembre e prese il nome di Giovanni XXI (per un errore di calcolo non è mai esistito un papa Giovanni XX), scegliendo come motto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] falso credita et ementita Constantini donatione declamatio composta da Lorenzo Valla nel 1440, e pubblicata a stampa per di Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, che scrisse anche una storia di Mantova) o a Siena (Agostino e il figlio Niccolò Dati ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di Leone XIII e del suo segretario di Stato Lorenzo Nina all’oscuro del resto della Curia. Di cfr. M. Tagliaferri, L’Unità Cattolica. Studio di una mentalità, Roma 1993.
4 Cfr. R. Ciampini, Studi e ricerche su Niccolò Tommaseo, Roma 1944, p. 122.
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] celebre medaglia di Mehmed II è realizzata a Firenze da Bertoldo di Giovanni sotto gli auspici diLorenzo de’ cit., I, p. 46 (Enea Silvio Piccolomini, epistola a papa Niccolò V: «Secunda mors ista Homero est, secundus Platonis obitus […] Extinctus ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] maestri bizantini. Poi, sotto il pontificato di uomini di formazione umanistica, quali Niccolò V e Pio II, il soglio pontificio militarmente e occupare L'Aquila. Di nuovo, l'intervento diLorenzo e del duca di Milano costrinse il papa ad abbandonare ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...