GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] una taglia.
In calce all'elenco dei sopravvissuti, scrive Niccolò Barbaro, testimone oculare degli avvenimenti: "Tuti questi vintinove sposò Elisabetta Bembo di Alvise diLorenzo, da cui ebbe Francesco e Omobono. Il G. aveva più di cinquant'anni; era ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] padre Lorenzo piuttosto che a emularlo. Con la caduta della Repubblica, insieme con Filippo Nerli e Niccolò n. 61; Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., II.IV.309 (passato all'Arch. di Stato di Firenze); II.V.9; II.V.13; II.V.26 (lettere del L. ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] Così Niccolò Machiavelli, nello stesso 1517, quando il mercante fiorentino Donato Dal Corno tentava di 'animo far questa opera della facciata di San Lorenzo, che sia, d'architectura e di scultura, lo spechio di tucta Italia... Messer Domenicho, io ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina diLorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] minerale.
Altri interessi il C. aveva coi Medici nelle cave di vetriolo a Libbiano presso Volterra: il 24 apr. 1489 egli, come fattore diLorenzo, stipulò con Niccolò dei Guidi di Volterra una convenzione in base alla quale quest'ultimo si impegnava ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] diLorenzo Soranzo.
Nei primi anni la sua attività fu caratterizzata da interessi commerciali; già nel 1435il C. andava balestriere in una galea della spedizione detta di fu tra i quarantuno elettori dei dogi Niccolò Marcello e Pietro Mocenigo, e nel ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] , quale sindaco di Firenze con Niccolò Guicciardini, per comporre la vertenza provocata dall'atto di rappresaglia contro i proprietà nel popolo di S. Lorenzo.
Dal 1320 al 1323 il D. concentrò gli acquisti fondiari personali nel Comune di Vico. Più ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Il documento fu subito stampato da Niccolò della Magna (una copia si trova all'Estense di Modena) ed ebbe ristampe, sebbene forte, e riuscì invece solo la nomina del piccolo Giovanni, figlio diLorenzo, e futuro papa Leone X, al quale il B. fu dato ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] dicembre del 1514 lo aveva raccomandato a Lorenzo de' Medici per il posto di provveditore allo Studio, il D. fece stampata dal Palermo, inviata al fiorentino Niccolò Del Benino. L'inchiesta cui la sua opera di tesoriere fu sottoposta da Paolo III ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] il canonico Lorenzo Corsanego, ebbe la sua prima guida spirituale. Ancora adolescente, egli cominciò a frequentare il mondo cattolico genovese, che fin dagli ultimi decenni dell'Ottocento aveva conosciuto un rigoglioso sviluppo di vita associativa, ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] lo nominò suo vicario per il governo dell'Urbe insieme con Niccolòdi Stefano Conti. In questa carica i due vicari sono attestati tragica notte del 20 nov. 1347 durante il combattimento di porta S. Lorenzo tra l'opposizione baronale e Cola con i suoi ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...