Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] mesi dalla sua elezione a sindaco, Lorenzo Tiepolo aveva gettato la spugna. L' pp. 17-78).
275. Cf. il lavoro diPier Luigi Ballini, La destra mancata. Il gruppo questa fase v. Maurizio Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa. 1892-1992, ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Storici", 24, 1989, p. 826 (pp. 821-838).
122. G. Bellini, Storia della Tipografia del Seminario di Padova, pp. 107-111.
123. LorenzoDi Fonzo, La produzione letteraria del Padre Vincenzo Coronelli, OFM Conventuali (1650-1718), in AA.VV., Il P ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di Francesco Sansovino, L'avvocato e il segretario, a cura diPierodi Gaetano Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 425-484, segnatamente pp. 453-456, 460; Carlo Ridolfi Chiesa di Venezia, VI, Venezia 1850, p. 187 (dal Synodicon diLorenzo Giustiniani). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] a Giuliano e a Lorenzo de’ Medici, «Archivio storico italiano», 1998, 575, pp. 73-92.
Su Francesco Guicciardini:
Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945.
Opere, a cura di E. Lugnani Scarano, 1° vol., Torino 1970.
Si veda inoltre ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] la traslazione delle spoglie mortali di Pio IX dalla basilica vaticana alla chiesa di S. Lorenzo offrì il pretesto ad alcuni esagitati Il radicalismo democratico e il mondo del lavoro, a cura di M. Ridolfi, Roma 2008, pp. 73-84.
39 Al momento della ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Venezia, insieme al Ricci ed ai cugini Lorenzo e Giuliano, o non havendogli detto diPiero Strozzi ed il decisivo concorso finanziario di , Torino 1970, pp. 280-305 e passim);R. Ridolfi, La vita di Francesco Guicciardini, Roma 1960, pp. 386-95, 400, ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] proporsi un trasferimento diLorenzo de’ Medici nel suo nuovo ducato di Urbino (Ridolfi 1978; Martelli, in Il Principe, a cura di M. Martelli, germogliava nella mente diPiero Soderini e dei suoi «amici» l’idea di una riforma radicale della ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di Mazzini, che Dolfi protegge e ospita quando fra agosto e settembre soggiorna clandestinamente a Firenze, il leader di borgo San Lorenzo Storia e trasformazioni nell’età contemporanea, a cura di M. Ridolfi, Bruno Mondadori, Milano 2004, pp. 147-164 ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] Lorenzo e Giovanni si unirono alla parte filofrancese e, per distinguersi dal ramo diPiero de’ Medici (costretto alla fuga dall’arrivo delle truppe di Carlo VIII), adottarono il nome di Popolani.
Il nuovo impiego di Vespucci fu quello di un ‘uomo di ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] comando generale dell'esercito pontificio il nipote Lorenzo (figlio diPiero, morto ancora nel 1503). Vittima ; L. Moranti, Bibliografia urbinate, Firenze 1959, ad Ind.; R. Ridolfi, Vita di F. Guicciardini, Roma 1960, ad Ind.; P. Paschini, Il card ...
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