Bentivoglio, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. A tre anni il padre lo mandò a Firenze, presso i Medici, e da allora si tenne [...] al mestiere delle armi, entrò dapprima al servizio di Lorenzo de’ Medici, partecipando nel 1486 alla guerra di fiorentini, B. passò a quello di Giulio II al seguito del ducad’Urbino. M. ebbe modo di incontrarlo nella legazione presso il papa tra ...
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BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] esempio, rammenta che, mentre egli era garzone a bottega dal B., questi stava eseguendo "certe borchie d'oro" per il ducaLorenzo, signore d'Urbino. Il Vasari e soprattutto il figlio del B., Baccio Bandinelli, rammentano la grande fama di esperto di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ) di A. Saavedra duca di Rivas, El trovador (1836) di A. García Gutiérrez (fonte d’ispirazione per il melodramma Il , operoso anche in Italia, a Urbino. La pittura catalana negli ultimi decenni G.B. Tiepolo (coi figli Lorenzo e Gian Domenico) e A ...
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PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] Montefeltro e di Battista Sforza, duchi d'Urbino, con allegorie di loro trionfi nel al sommo nel tornito ritratto del duca, e se tutto non dominasse, in in S. Maria Maggiore a Roma, forse di Lorenzo da Viterbo; altri ora nella Pinacoteca di Ferrara; ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] quali il fondale è di m. 3,50, banchine, un bacino d'espansione, un piccolo cantiere; per tonnellaggio di traffico è primo tra duca di Urbino. Questi alla sua volta fu spogliato di ogni signoria da Leone X che ne diede l'investitura al nipote Lorenzo ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] Vite. Giovanni II Bentivoglio chiamò il F. e il ferrarese Lorenzo Costa a decorare il suo palazzo e le cappelle da di Ferrara, fece una collana con l'impresa di quel duca; ora, per il signore d'Urbino, dipinse barde con una selva in fiamme, e "fuor ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] quella di S. Bernardino d'Urbino costruita forse da Francesco Martini Lorenzo, così non aveva esitato, l'anno prima, a restituire Parma e Piacenza al ducato di Milano, tornato per breve tempo francese, e a promettere di ridare Modena e Reggio al duca ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] - Il tentativo compiuto dal ducad'Alba e dai suoi successori artista di Gand, Giusto, trionfò alla corte di Urbino.
Roger ebbe due scolari, Thierri Bouts (v.) Lairesse e il Verhaegen per la pittura, Lorenzo Delvaux e Godechartle per la scultura, le ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] del 531. Ancora oggi la chiesa di S. Lorenzo in Damaso, eretta sulla stessa area, conserva il nel 1439 e 1443 del duca Humphrey di Gloucester ne aumentarono 45 copisti; che Federico di Montefeltro, signore d'Urbino, spese per la sua raccolta 30.000 ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] di S. Paolo e di S. Lorenzo, fu tutelato nell'alto Medioevo con le ultime volontà di don Gelasio, duca di Sermoneta (1935), 240 codici yemenitici d'Urbino alla Vaticana di Roma, Fermo 1878; A. Valenti, Trasferimento della Biblioteca ducale d'Urbino ...
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