SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] ’Accademia degli Uniti, di cui faceva parte Lorenzo Onofrio Colonna, e poi variamente proseguita a ma anche per Firenze, Venezia e Urbino: spicca Il Sedecia re di Gerusalemme pessimi rapporti con il nuovo viceré, ducad’Escalona (1702-1707), e cercò ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] - S.S. Nigro, Bari 1975, p. 251, d'ora in poi Novellino), dunque tra marzo e aprile.
Forse di clausura nel monastero di S. Lorenzo a Salerno. Caracciola fu invece Federico da Montefeltro è citato come duca di Urbino, titolo che ricevette solo nel ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] , dopo la morte di Lorenzo e del pontefice Innocenzo VIII, il D. era nuovamente a Roma, descrivere Un'avventura amorosa di Ferdinando d'Aragona duca di Calabria (così suona il con la'corte di Urbino, è da ricordare che il D. è uno degli interlocutori ...
Leggi Tutto
ordini e leggi
Raffaele Ruggiero
Il problema della costituzione è un nodo fondamentale nella riflessione politica machiavelliana. Il ‘principe nuovo’ di M. è un principe-legislatore, capace di innovare [...] al cardinale Giulio subito dopo la morte di Lorenzo il Giovane (duca di Urbino):
La cagione perché Firenze ha sempre variato , dell’armi e del danaro facessero a loro modo, ma che d’ogni altra cosa non ne potessero altrimenti disporre che le leggi si ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] deputato sopra facti de' creditori di Lorenzo Bellincioni mercadante cessante e fugitivo con al tempo della cacciata del ducad'Atene, anche contro un che mai quando, come quella contro il conte di Urbino, è fatta solo per l'interesse di una fazione ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Trent'anni: Lorenzo Campeggi presso Filippo la morte senza eredi del duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere 1879, pp. 8, 16, 19, 21; P.-J. De Haitze, Histoire de la ville d'Aix…, IV, Aix 1889, pp. 516-518; C. Gérin, Louis XIV et le Saint-Siège ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] nel mestiere suo» (Lorenzo de’ Medici, Lettere, a cura di N. Rubinstein, I, 1977, 39 n.). Ferrante d’Aragona e Galeazzo Maria Sforza sposato anche Elisabetta da Montefeltro, illegittima del duca di Urbino, e la senese Lucrezia Malavolti (1473), ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] fu certamente all'origine dell'invito rivolto al D. nel 1443 dal duca di Urbino, Oddo Antonio da Montefeltro, a recarsi in maggiori critiche sono rivolte a Prisciano, mentre molto lodato è Lorenzo Valla, che di Prisciano notò gli errori. Come risposta ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] L. fu allievo del pittore ferrarese Lorenzo Costa, che nel 1505-06 era di Tiziano, con il quale visitò la collezione d'arte di Isabella d'Este a Mantova (Luzio, p. 218).
Si di Pesaro, allora proprietà del duca di Urbino Francesco Maria I Della Rovere ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] sulle direttive da dare al duca di Urbino in seguito all'avanzata delle Nella tregua ottenuta da Lorenzo Gritti nell'aprile del patritii veneti, II, c. 464;Ibid., Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 164, c. 70v; Ibid., Avogaria di Comun, Matrimoni ...
Leggi Tutto