Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] sostenuto dai riformatori dello Studio Giacomo Nani e Lorenzo Morosini (quest’ultimo particolarmente sensibile alle sorti allora fra i membri dell’Istituto Giuseppe Veronese, matematico insigne e deputato di Chioggia (patria quant’altre mai ferace ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] con gli uomini di lettere fiorentini, e certo il ricordo di Lorenzo il Magnifico, allora conosciuto, rimase poi fermo nella memoria del che la villa del B. nei dintorni di Padova era insigne anche per il suo giardino e orto botanico. La passione ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] fondato solo nel 1447 sull'area fra S. Luca e S. Lorenzo, già degli Umiliati, con il nome di ospedale Maggiore.Gli scavi Asterzati, Indice alfabetico-istorico-cronologico perpetuo dell'Archivio dell'Insigne e Reale Monistero Novo di S. Salvatore e di ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] consiglieri, ma Carlomagno e gli uomini d'insigne dottrina e di acceso zelo religioso (Franchi, proposito dei restauri nella basilica di S. Pietro); M.E. Bertoldi, S. Lorenzo in Lucina, Roma 1994, p. 30; Lexicon Topographicum Urbis Romae, II, ivi ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] mentre si stringeva fedele devoto al Regime e al Capo insigne che guida le fortune della Patria»(58). In seguito Ravà il contenuto della «nota storica» sul «martire» Lorenzo Lorenzini, presunta vittima di sanguinari ebrei nella Pasqua del ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] mantenuto nell'ombra. Respinte le proposte del re di Napoli, fu Lorenzo che riuscì a persuadere I. dell'opportunità di un'alleanza dinastica turco fece al papa della santa lancia, insigne reliquia custodita nel palazzo imperiale di Costantinopoli. Il ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Giulio de' Medici, suo nuovo padrone ufficiale dopo la morte di Lorenzo (4 maggio 1519), di potersi recare a Firenze, dove rimase storiografia della penisola, il monumento più maestoso e insigne. Derogando all'autoreferenzialità della scrittura, il G. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Lega 2 nov. 1474, ibid., pp. 418-426; Id., Un'insigne ambasceria di Venezia a Milano: 2 nov. 1474, ibid., pp. 430 di una congiura (Olgiati), Milano 1965; C. Bonello Uricchio, I rapporti fra Lorenzo il Magnifico e G.M. S. negli anni 1470-1473, in Arch. ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dove ben presto acquistò larga fama di predicatore insigne e strinse stretti rapporti con i più illustri G. X. 26: Epistolae Aegidii Viterbiensis (luglio 1506-luglio 1517); Lorenzo da Empoli, Bullarium Ord. fr. eremitarum… ab Innocentio III usque ad ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] al 1439, per dedicarle all'amico Paolo Toscanelli, insigne medico e matematico.
Non rimane ora che un I, Firenze 1869, pp. 131 ss.; R. Cessi, Gli Alberti in Padova e Il soggiorno di Lorenzo e L B. A. in Padova, in Arch. stor. ital., s. 5, XL (1907) ...
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tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...
sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...