LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] De verborum significatum di Verrio Flacco, il più insigne filologo dell'impero d'Augusto, tali studî assurgono 253.
Sulla lessicografia italiana delle origini, v. L. Morandi, Lorenzo il Magnifico, Leonardo da Vinci e la prima grammatica italiana; ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] miracolo d'arte". Ancora Filippo II desiderò un San Lorenzo per ornarne la chiesa dell'Escoriale, a compimento del CXLIII-CL e tav. a col.).
Bibl.: F. Accordini, Vita dell'insigne pittore T. V. già scritta da anonimo autore, riprodotta con lettere di ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] anteriore agli Attalidi) costituiscono l'esempio più insigne di portico a due piani, dorico l'inferiore posteriormente rialzati di uno o più piani. Analoghi quelli restaurati di S. Lorenzo in Lucina e di S. Giorgio in Velabro, dell'ospedale di S. ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] noto sotto il soprannome italiano (fu organista alla corte di Lorenzo il Magnifico) di Arrigo il Tedesco, ma fiammingo di oboe e cembalo.
Tra gli Spagnoli il mottetto ebbe insigni cultori durante il secolo XVI in Cristobal Morales, Francisco Guerrero ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] un mezzo perfetto di educazione. E veneti sono tutti i più insigni educatori del tempo, da P. P. Vergerio il Vecchio a di Michele Marullo. In particolare a Firenze, all'ombra di Lorenzo il Magnifico, la poesia, nutrita di succhi ellenici, schiudeva i ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] anni, quando il padre morì, non era più che un insigne cittadino privato. Ma la grande ricchezza, l'affabilità dei modi d'agosto 1464, e fu portato con "mediocre mortorio" a San Lorenzo e sepolto, com'egli aveva voluto, in terra davanti all'altare, i ...
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SPINOLA
Vito Antonio VITALE
. È una delle quattro maggiori case genovesi, la sola proveniente non da feudatarî esterni, ma dalla famiglia viscontile che esercitò il potere in nome dei marchesi Obertenghi [...] nella spedizione di Carlo V a Tunisi, Quirico egualmente insigne nelle guerre contro i Turchi, Federico (morto nel esuli, rappresentata con ogni probabilità nella "Lilla" del Lorenzo Benoni di Giovanni Ruffini. Curiosa ed evanescente figura Tommasina ...
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GINORI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia tra le più cospicue della Toscana, che diede alla Repubblica fiorentina 25 priori e 5 gonfalonieri di giustizia, e al principato mediceo 7 senatori [...] palatino: a lui e ad altri della sua famiglia si debbono le più sontuose cappelle della chiesa di S. Lorenzo a Firenze e molte delle più insigni opere d'arte che le adornano, come la tavola della Crocifissione dipinta da Filippo Lippi. Nel sec. XV i ...
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LAURENZIANA (o Medicea Laurenziana), BIBLIOTECA
Enrico Rostagno
Questa, che è tra le più insigni biblioteche del mondo, ripete i suoi principî dalla libreria domestica iniziata da Cosimo il Vecchio [...] e molti ne fece trascrivere, e in particolar modo il nipote Lorenzo il Magnifico (1448-1492), il quale dovunque sapeva che fossero , Palatini, di S. Croce, ecc., e all'insigne collezione di codici e di caratteri orientali, costituenti questi ...
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TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] culto nel 1792), cardinale Giuseppe Maria Tommasi (1649-1713, beatificato nel 1803). Fu insigne moralista Antonio Diana (morto nel 1662), scrittore ascetico Lorenzo Scupoli (morto nel 1610), predicatore rinomato Gioacchino Ventura (morto nel 1861). I ...
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tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...
sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...