Pittore (Firenze 1422 circa - ivi 1457). La pala di Pistoia, ora alla National Gallery di Londra, è il solo dipinto che i documenti accertino di P.; ma il Vasari ricorda di lui la predella del polittico [...] tavola, rimasta non finita alla morte del P., fu compiuta da F. Lippi (1458-60: specialmente nella figura del Padre eterno e nelle scene S. miniatore. Dal 1453 ebbe come compagno di lavoro Piero di Lorenzo Pratese (1413-1487); a quest'ultimo, o a un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di cultura, ma ben lontano dalla raffinatezza di Poliziano o di Lorenzo, L. Pulci nel suo Morgante si diverte a riprendere in chiave B. Gozzoli), sullo stesso Masolino, su Filippo Lippi, su Domenico Veneziano. Paolo Uccello elaborò un’interpretazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Antiqua; S. Maria in via Lata; S. Saba; S. Crisogono; S. Lorenzo fuori le Mura; S. Passera; le icone (S. Maria in Trastevere ecc.). Dall edifici del Belvedere. Nel 1487 giunge a Roma Filippino Lippi, per decorare la cappella Carafa in S. Maria sopra ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] la prima commessa come pittore: uno stendardo per la giostra di Lorenzo de' Medici in onore di Lucrezia Donati, perduto. V. doveva evidentemente aver appreso la pittura da Filippo Lippi. Fu influenzato anche dal più giovane S. Botticelli. Con la ...
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Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] tecnica a olio e le dimensioni ridotte e rielaborò in modi del tutto personali suggestioni dall'arte di Filippino Lippi, dal Ghirlandaio, da Leonardo e infine da Fra Bartolomeo. Nella tecnica raffinata, nell'uso dei colori brillanti, nell'attenzione ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Brignole di Van Dyck, opere di Giambono, Filippino Lippi, Botticini, Signorelli, Gio. Bellini, Carpaccio, il governo della provincia fu sdoppiato, staccando dal capitanato di S. Lorenzo il territorio al nord del Quieto con sede a Grisignana; dopo ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] la sua vera passione e diventa apprendista di Filippo Lippi, uno dei maggiori artisti di Firenze. Botticelli non rinuncia e le arance (in latino mala medica) alludono infatti a Lorenzo il Magnifico (in latino Laurentius), mentre il nome Flora allude ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] cavalieri e barbari. Le "adorazioni dei magi" di L. e Filippino Lippi, ibid., pp. 73-84; C. Pedretti, L. architetto, . Studies for the Giostra, in Florentine drawings at the time of Lorenzo the Magnificent, a cura di E. Cropper, Bologna 1994, pp. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] che F. sia quel "Francesco" che appare in un documento senese accanto a Lorenzo di Pietro (il Vecchietta) e a "Benvenuto" (forse il pittore Benvenuto appaiono debitori tanto al linearismo di Filippino Lippi quanto alla cultura umbra fra Signorelli e ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] . in Masaccio, nell'Angelico, in Filippo Lippi, Domenico di Bartolo, Domenico Veneziano, Piero 209; P.Ruschi-C. Danti-C. Sisi, in Donatello e la sagrestia vecchia di S. Lorenzo, Firenze 1986, pp. 20-23, 72, 86-90;R. L. Mode, Adolescent Confratelli ...
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