La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] al matrimonio di Gasparino con Agnesina, madre di Maria. I fratelli di Lorenzo, Bellello e Nicolò, presero invece una strada diversa, sposando entrambi donne del clan Marcello, una casa di nuova nobiltà.
Nell'insieme, le vicende matrimoniali dei ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] tramutati in un livello concesso al procuratore Lorenzo Correr (66); e molti testatori indicavano nei di Rialto, pp. 245-246; A.S.V., Archivio privato Contarini in Arch. priv. Marcello Grimani Giustinian, b. 5.
70. A.S.V., Archivio Labia, b. 1, c ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] rieletto negli anni successivi, un patrizio appartenente ad una Casa della classe IV, Alessandro I di Lorenzo Alessandro II Marcello alla Maddalena (suo padre, come correttore delle leggi, nel 1761 aveva parteggiato per i "grandi"; rispettivamente ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] Linguadoca. Il 1° marzo 1449 il senato inviò Lorenzo Tiepolo presso il sultano Ǧaqmaq per discutere delle relazioni amichevoli Corner e Leone da Molin, della "muda" di Beirut; Alvise Marcello, "patrono" di una galera del "trafego", e infine i tre ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] Il 32,4 per cento delle spese correnti di Lorenzo Strozzi sostenute dal 1595 al 1670 riguardavano l' , Roma 1991, pp. 297, 302 (pp. 285-312).
92. Marcello Forsellini, L'organizzazione economica dell'Arsenale di Venezia nella prima metà del Seicento ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] debito isolato. Per il XVII secolo si rinvia a Marcello Forsellini, L'organizzazione economica dell'Arsenale di Venezia de fanti, unde essi magnifici Patroni miser Polo Contarini, miser Lorenzo Badoer et miser Alvise di Prioli, d'acordo, terminano ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] pubbliche, come i dogi Nicolò Tron (1399-1473), Nicolò Marcello (1399-1474) e Antonio Grimani (1434-1523) (15 podestà a Pola, podestà a Raspo, podestà a Rovigno, podestà a San Lorenzo, podestà a Umago, podestà a Valle.
Dalmatia. Podestà ad Arbe, conte ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] p. 287.
60. A.S.V., Archivio Privato Donà in Archivio Privato Marcello Grimani Giustinian, 167, c. 166.
61. Ivi, Senato Terra, reg. . L. F. Marks, The Financial Oligarchy in Florence under Lorenzo, in Italian Renaissance Studies, a cura di E.F. Jacob ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] sanità, che per opera de’ medici non havevan potuto. Lorenzo de’ Medici padre delle lettere scrivono parimente, che senz’altra
Lasciata Vienna il 29 agosto 1734 in compagnia dell’abate Marcello Cusani, in direzione di Trieste, con il proposito di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] deposizione e scomunica di Anastasio, cardinale prete di S. Marcello, di lì a poco antipapa, il futuro bibliotecario della , 866-867), il Laterano (858, 865-866, 866-867) e S. Lorenzo fuori le Mura (858, 866-867), S. Anastasio ad Aquas Salvias (861- ...
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tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...