DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] , alla fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato civico di Padova, XLIV (1955), pp. 4, 12 s.; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VII (1956 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] "gramatica" e alle "lettere umane", avendo per maestro Marcello Adriani il Giovane, nello Studio patrio, dove ebbe valenti l'Accademia della Crusca, sotto il reggimento dell'Insaccato (Lorenzo Franceschi), lo ammise tra i suoi membri il 17marzo 1627; ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] che facevano capo ai Barbo (Zeno, Michiel, Marcello), secondo il Bullo (1900, p. 254) 196, 246, 251 s.; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1949, pp. 103, 113, 129 s., 172, 178 s., ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] la chiesa dei ss. Cosma e Damiano e quella di S. Marcello, benefici questi, che, insieme con la dignità cardinalizia, erano , pp. 693 ss.; A. Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo, Genova 1975 pp. 11, 44, 85, 89, 99, 127; G. Petti ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] titolo di S. Girolamo degli Schiavoni fu poi commutato con quelli di S. Lorenzo in Panisperna e S. Anastasia, cui subentrò, il 26 nov. 1633, S. Francesco, suppellettili e cavalli all'abate Marcello Centini, suo nipote nonché autore della tragedia Il ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] , ricordava in una lettera al vicentino Cristoforo da S. Marcello, vescovo di Rimini, di non aver mai scritto contro dove il 23 ag. 1441 predicò nella piazza di S. Lorenzo avendo seco le delegazioni africane, come attesta il cronista perugino ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] suoi rapporti con lui.
Nel giugno 1499 fu nominato canonico di S. Lorenzo in Damaso, carica che deteneva nel 1501. Durante il breve pontificato Il G. andò su tutte le furie, accusando il Marcello di plagio e dolendosi con molti cardinali, finché la ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] i segreti di Stato a Roma e nelle altre capitali italiane: nel 1479-80 egli contribuì a far individuare nel bandito Lorenzo Zane il colpevole della fuga di notizie riservatissime verso il Riario, col quale appunto in quel periodo il F. aveva iniziato ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] in Laterano da mons. Scannarola.
Conseguita la laurea nel 1637, il B. era destinato a insegnare belle arti nel collegio S. Lorenzo a Napoli, ma per l'opposizione del padre A. Volpe fu inviato come reggente ad Aversa, ove insegnò logica e filosofia ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] , Seripando dovette lottare contro l'opposizione del cardinale Marcello Cervini, che proibì al G. di predicare a di 20 talleri) e poi a Firenze, dove il capitolo di S. Lorenzo lo richiese come predicatore per l'avvento e la quaresima del 1569. Il ...
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tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...