Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] secondo decennio del XII secolo, dell’aggiunta, da parte del monaco Placido di Nonantola nel suo Liber de honore ecclesie, del Praga: pur ricordando la critica filologica alla donazione di Lorenzo Valla, si insiste a sostenere che con l’accettazione ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] inaugurò un periodo di crisi intensa soprattutto fra S. e Lorenzo de' Medici. Già vi erano stati in precedenza segnali its Origins to the Year 1517, Oxford 1968, ad indicem; M. Monaco, Lo Stato della Chiesa, I, Dalla fine del grande Scisma alla pace ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid promosso la conversione di quella terra: a un anonimo monaco del monastero di Whitby si deve un'agiografia, che ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , certe figure di vescovi come Epifanio di Pavia o Lorenzo di Milano, entrambi celebrati da Ennodio. Nello stesso periodo rispettare questo testo: interruppe la comunione con i due monaci africani Felice e Lampridio, che rifiutavano lo Iudicatum, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] la religiosità romana popolare, come la visita a S. Lorenzo o il controverso intervento in favore degli ebrei romani.
proclamato s. Benedetto patrono e protettore dell’Europa, lui «grande monaco solitario e sociale, modello di fede e di unità»77.
E ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] che aveva condotto all'arresto del generale della Compagnia, Lorenzo Ricci, dalle voci relative alla morte per avvelenamento di poi nelle controversie relative alla neoistituita Nunziatura di Monaco e alle conseguenti cosiddette "puntuazioni di Ems", ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] secoli XI-XII, dopo lo scisma d’Oriente, arrivarono numerosi monaci benedettini e l’isola ritornò al rito latino, ma il culto del Palazzo. Il tempio venne poi demolito dal viceré don Lorenzo Suarez, duca di Feria, per allargare lo spazio antistante il ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] la salma di Pio IX fu trasportata al camposanto di S. Lorenzo fuori le mura al Verano. Si veda il contento dell’articolo . Cfr. quanto scriveva Garibaldi in Clelia. Il governo del monaco (Roma nel secolo XIX). Romanzo storico-politico, Milano 19702 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] in chirurgia" e fu realizzata nel 1300 ca. dal monaco Jean de Prouville. Circolavano poi alcuni trattati ginecologici, basati esiste poi una traduzione del XV sec. della Marescalia di Lorenzo Rusio, e si ha altresì un considerevole corpus di ricette ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1579. Di qui raggiunge, il 18 marzo, Augusta e, quindi, Monaco, ad "intendere il parere" del duca di Baviera Albrecht V per notizia dei neoporporati l'ambasciatore veneto presso la Santa Sede Lorenzo Priuli -, Castagna è ora il cardinale di S. ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...