DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] , insieme con i nobili veneziani Nicolò Foscarini e Lorenzo Tiepolo, inviati della Serenissima alla cerimonia di ascesa non soltanto oblato benedettino a cinque anni ma addirittura monaco, scrisse un polemico opuscolo De fabula monachatus benedictini ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] febbr. 1786 papa Pio VI si recò a S. Lorenzo Nuovo per ammirare tali dipinti e in quell'occasione concesse siciliani illustri, Palermo 1939, p. 443; P. Sgadari di Lo Monaco, Pittori e scultori siciliani. Dal Seicento al primoottocento, Palermo 1940, ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] di nuovi insediamenti, concretizzati l’anno successivo a Praga, Monaco, Graz e Vienna. Il primo gruppo di cappuccini arrivò V. Criscuolo, Il beato Benedetto da Urbino compagno di san Lorenzo da Brindisi nella missione in Austria e Boemia, pp. 157-169 ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] peste e di podagra" (Sforza, p. 272) e fu sepolto a S. Lorenzo in Lucina, ove il nipote Giovan Matteo fece apporre una lapide che lo ricorda.
Fonti e Bibl.: Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, ms. 24837: Leonelli Cheregati Oratio in funere Philippi ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] Medici, il B. è larghissimo di lodi: a partire da Lorenzo il Magnifico (che figura qui come colui che ha fatto rinascere senta particolarmente colpito dal tono dispregiativo con cui il monaco sassone parla degli Italiani; pur premettendo, in linea ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] dove si trattenne per circa un mese. Da qui si recò dapprima a Monaco di Baviera e infine, dopo l'elezione di Pio VII, rientrò in creò cardinale il G., col titolo presbiterale di S. Lorenzo in Panisperna. Proposto come arcivescovo di Palermo dal re ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] ad A. i versi che si trovano nel cod. British Museum, Add. 26788, f. 90 indirizzati a Lamberto, monaco di S. Lorenzo di Liegi (cfr. Neues Archiv der Gesellschaft für ältere deutsche Geschichtskunde,XXX [1896], p. 376). Trattasi di tre esametri ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] vita precedente, ma probabilmente non divenne mai monaco. Sembra fosse diretto nel convento di Monteoliveto nel il pontefice stesso e verso la S. Sede, l'oppidum di S. Lorenzo e il castrum Griptarum con tutte le loro pertinenze (Arch. segr. Vaticano, ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] clima di intesa. A Roma l'ambasciatore ordinario Lorenzo Priuli aveva conquistato la piena fiducia del pontefice e dei libri V e VI opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato di Roma, Archivio dell'università, m. 94, ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] cui meritano una menzione particolare l'edizione della cronaca di Lorenzo de Monacis, notaio cretese vissuto tra il 1351 e sistemato in sette volumi, al convento di S. Michele dei monaci camaldolesi dov'era entrato uno dei suoi figli. Un elenco ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...