GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] le quali G. era quarantenne nel 1154, quando si fece monaco a Chiaravalle, egli dovrebbe essere nato intorno al 1113-14. in favore del Comune e della chiesa cattedrale di S. Lorenzo, nei quali egli esprimeva l'esplicita intenzione d'impossessarsi del ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] seguito agli incontri tra Bismarck e il nunzio apostolico a Monaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen ( della salma di Pio IX da S. Pietro a S. Lorenzo fuori le mura; in definitiva fu sua cura stemperare piuttosto che ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e orazioni di vario genere si conservano nei seguenti manoscritti: Firenze, Biblioteca nazionale, Conv. soppr. J.I.38; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Lat. 10664; Rimini, Civica biblioteca Gambalunga, 4 B.1.43; Siena, Biblioteca comunale degli Intronati ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] Martirano e della moglie di questo Aloisia. Dato che il vescovo Lorenzo di Siracusa prestò a C. il giuramento di fedeltà solo al tutto l'insieme della sua politica. Già nel 1198 i monaci di Monreale avevano accusato C. presso il pontefice di aver ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] S. Fermo), 2434, nn. 495-496, 498 (per l'Arch. di Stato di Vicenza, S. Lorenzo); III, 1, ibid. 1988, p. 359 n. 7; III, 2, ibid. 1988, pp. costumi ed agli scritti di Michelangiolo Luchi bresciano monaco cassinese indi prete cardinale della S. Romana ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] conseguì una grave mutilazione per l'Ordine, e un monaco di Solesmes, allora residente a S. Paolo, fu , le sue spoglie furono tumulate provvisoriamente nella basilica di S. Lorenzo fuori le mura e quindi trasferite ad Assisi per essere seppellite ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] aiutato a raccogliere manoscritti greci per conto di Lorenzo de' Medici. Non deve quindi sorprendere che Lascaris abbia scelto l' Biblioteca di Augusta nel 1545 (ed oggi conservato a Monaco). Un altro catalogo di manoscritti appartenuti all'E., anch ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] affidare l'abbazia al F., che nell'occasione si fece monaco benedettino della Congregazione silvestrina; la cosa però non ebbe 1517 era ancora a Roma, da dove scriveva a Lorenzo de' Medici per raccomandarglì Leonardo Tornabuoni.
Nel 1520 Giovanni ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] : di Cosimo scrisse una vita, a noi non pervenuta; a Lorenzo e a Giuliano inviò una lunga epistola, il 21 dic. 1469 Bibl. apost. Vaticana, Chig. B, IV, 57 (lettera a Simone monaco, con risposta dello stesso Simone, datata 17 ott. 1476); Roma, Bibl ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di Dio don Giovanni Battista Nani, patrizio veneziano e monaco benedettino casinese di S. Giorgio Maggiore, ibid. 1761. ma il 19 sett. 1768 (tre anni dopo la morte di Lorenzo da Ponte) fu chiamato al vescovado di Ceneda (l'attuale Vittorio Veneto ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...