GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] dove altri due figli di Iacopo, Giovan Battista e Lorenzo, importavano vini dalla Francia e pastello dalla penisola libri della Storia d'Italia nel 1561 per i tipi di L. Torrentino, il G. non si trattenne dal rilevarne varie scorrettezze, forse non ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] mascheaate [sic] o canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del magnifico Lorenzo vecchio de Medici… infino a questo anno presente 1559 (Firenze, L. Torrentino, 1559). Senza tratti di originalità nell'insieme, le liriche si iscrivono nella ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] laconici, seu sudationis explicatio(, Firenze, L. Torrentino, 1548). Si trattò, con tutta probabilità Roma 1994, pp. 157 s.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo, Torino 1997, ad ind.; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S. ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] di Firenze, p. 43). Un ritratto del G. opera di Lorenzo dello Sciorina si trova presso la Galleria degli Uffizi.
Accanto alle , edita per i primi sedici libri nel 1561 (Firenze, L. Torrentino) e per i restanti quattro nel 1564 (Venezia, G. Giolito). ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] nostrorum temporum, stampato per la prima volta a Firenze per L. Torrentino nel 1551. Si tratta di due dialoghi di cui il primo, scritto la morte del G., per cura del suo allievo Lorenzo Frizzoli, che aggiunse ai dialoghi del maestro il suo dialogo ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] spirituale… intitolata Paradiso dell'anima). Nel 1562 Torrentino diede fuori un'Esposizione non meno utile che dotta 73-74 (lettera del L. a P. Vettori); G. Bartoli, Lettere a Lorenzo Giacomini, a cura di A. Siekiera, Firenze 1997, pp. 87, 310 s.; ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] di questa famiglia (per esempio, lettera di Cosimo Pazzi a Lorenzo de’ Medici del 1490 in Archivio di Stato di Firenze, opere. Tra di loro: Andrea Dazzi (Poemata, Firenze, L. Torrentino, 1549, con un panegirico di Pazzi indirizzato a Pier Soderini); ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] , carri, mascharate [sic] o canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del magnifico Lorenzo vecchio de Medici… infino a questo anno presente 1559 (Firenze, L. Torrentino, 1559), che rappresenta un po' la summa di questa produzione. Tra i ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] , carri, mascherate [sic] ocanti carnascialeschi andati per Firenze, Firenze [L. Torrentino] 1559; l'edizione non soddisfece il fratello del D., Paolo, canonico della basilica di S. Lorenzo, il quale chiese l'immediato ritiro dell'opera dalla vendita ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] saltuari furono Niccolò Cresci, monaco cistercense, Lorenzo Romuleo nel 1508, Carlo Aldovrandi nel 1513 334-349 passim; C. Di Filippo Bareggi, Giunta, Doni, Torrentino: tre tipografie fiorentine fra Repubblica e Principato, in Nuova Rivista storica ...
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