CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] e chiamato al governo Gioberti, il progetto ebbe nuovo slancio grazie ad alcuni esponenti della vita pubblica torinese: LorenzoValerio, Giovenale Vegezzi-Ruscalla e Cristoforo Negri. Data la difficoltà di aprire a breve termine il consolato a ...
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NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] 2002, pp. 15-18, 150; G. Santoncini, L'unificazione nazionale nelle Marche. L'attività del Regio commissario generale straordinario LorenzoValerio 12 settembre 1860-18 gennaio 1861, Milano 2008, pp. 152 s.; M. Severini, N.A., in Dizionario degli ...
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RICCI PETROCCHINI, Matteo
Riccardo Piccioni
RICCI PETROCCHINI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 dicembre 1826 dal marchese Domenico e da Elisa dei conti Graziani.
Perse la madre a sei anni e fu allevato [...] patriottico da cui poco dopo si staccò a causa di alcune critiche ivi comparse all’opera del regio commissario LorenzoValerio.
Entrato una prima volta in Parlamento nel febbraio del 1861 nel collegio di Tolentino, la sua elezione venne annullata ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] della redazione del Progresso. Influenze ideologiche ebbe su di lui, come del resto su gran parte del movimento democratico comasco, LorenzoValerio (prefetto dal 1860 al '64). Nella scia del Perti, il B. si distinse come studioso e realizzatore del ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] zelo. Dopo il disastro di Novara si rifugiò, come molti altri patrioti, a Torino; inviato a Roma, insieme con LorenzoValerio, con l'incarico (non ufficiale) di fare da tramite tra il governo piemontese e quello rivoluzionario, ripartì senza avere ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] valso di questa sua particolare posizione per intercedere presso il re in favore di alcuni liberali perseguitati, tra cui LorenzoValerio.
L'11 ag. 1829 sposò a Vercelli Carolina Arborio Biamino di Caresana, dama di corte della regina Maria Cristina ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] tra gli altri, con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e LorenzoValerio.
Ebbe nella sua città natale numerose cariche e incarichi di carattere amministrativo in enti pubblici e privati ...
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Menabrea, Luigi Federico
Uomo politico e scienziato (Chambéry, Savoia, 1809 - Saint-Cassin, Chambéry, 1896). Ufficiale del genio, fu dal 1839 al 1848 insegnante di Geometria descrittiva, Meccanica e [...] al Parlamento subalpino. Militò inizialmente nelle file della sinistra liberale e collaborò con la «Concordia» di LorenzoValerio. Si spostò però rapidamente su posizioni moderate: si oppose alla politica ecclesiastica di Cavour e divenne uno ...
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ITALIA.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Vittorio Vidotto
Livio Sacchi
Giulio Ferroni
Marco Pistoia
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] Lombardia. Fra gli esempi di maggiore interesse vi sono il relais San Lorenzo (2009-13) di Adolfo Natalini a Bergamo; la nuova sede e sillogi complete (da Milo De Angelis a Valerio Magrelli, Eugenio De Signoribus, Jolanda Insana, Antonella Anedda ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] e S. Michele, edificate tra il sec. X e il XIV; S. Lorenzo e S. Pietro, più antiche, ma anch'esse ricostruite in quei secoli e plastica medievale è rappresentata da una scultura lignea di S. Valerio, del sec. XII in S. Silvestro e dalla Deposizione, ...
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acquaponica
s. f. Coltivazione idroponica integrata con l’allevamento di pesci, in regime simbiotico. ♦ [tit.] Ecco la fattoria-container: con l'acquaponica / l'allevamento di pesci "fertilizza" le verdure. (Sole 24 Ore.com, 2 giugno 2014,...
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...