BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] era nato dalla collaborazione del B. con Arturo Colautti, Lorenzo Benevenia e Giuseppe Maddalena l'organo politico-culturale La Leva di Zara, l'edizione dell'HistoriaEcclesiae Iadrensis di Valerio Ponte, il profilo di mons. Stefano Pavlovich Lucich ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] , ed è probabile che leggesse anche la Divina Commedia,Valerio Massimo e Lucano (dei tre commenti solo quello a Lucano medico e morì nella peste del 1400, il maggiore, Lorenzo, divenne auditor causarum,scrisse un libro De Ecclesiastica Potestate e ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] classiche tratte da Cicerone, Virgilio, Seneca e Valerio Massimo, ma troviamo anche le Sacre Scritture, Agostino altri percorsi. Seminario internazionale per i centenari di Coluccio Salutati e Lorenzo Valla (Bergamo... 2007), a cura di L.C. Rossi, ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] Tintoretto) nel processo contro i mosaicisti Francesco e Valerio Zuccato, accusati di contraffazione e imperizia per quando viene citato tra i beneficiari dei beni del pittore muranese Lorenzo Stampa (Ludwig, 1905, p. 155). Il documento consente ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] Angenio, suo collaboratore nella correzione del testo, e un Valerio Massimo, indirizzato all'allora ventiduenne Luigi Alamanni. Nel giuntine, suggeritagli da G.P. Machiavelli (precettore di Lorenzo Bartolini Salimbeni e amico di C. Longolio), un ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] a Castellammare di Stabia, in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp. 257-278; C. Restaino, La certosa di S. Lorenzo: acquisti e proposte, in Archeologia e arte in Campania, Salerno 1993, pp. 177-179; A. Migliorato, Tra Messina e Napoli: la ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] sodalizio con Piacentini risale al 1915 in occasione dei lavori di decorazione dei cinema teatro Corso in piazza di S. Lorenzo in Lucina a Roma, terminati nel 1917. All'interno dell'architettura piacentiniana, che sollevava non poche polemiche, il B ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] all'inizio del suo episcopato tutta la famiglia, della quale facevano parte i fratelli Jacopo Antonio, Girolamo, Lorenzo e Valerio, ma vi risiedette in modo discontinuo.
Fonte principale di notizie sul primo periodo del vescovato a Ceneda sono ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] (già collezione Abbey). L'attribuzione si fonda su confronti con le opere certe del L., nonché sul riscontro di un'ascendenza di Lorenzo di Credi e di Monte di Giovanni di Miniato, con il quale aveva per anni collaborato il padre Stefano.
L'attività ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] dell'università, cui fu preposto il 18 giugno 1659, dopo che s'era reso vacante il posto già occupato dal senatore Lorenzo Gueriglio. Il compito cui fu chiamato il C., ad integrazione degli altri suoi incarichi, non era tanto quello di contribuire al ...
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acquaponica
s. f. Coltivazione idroponica integrata con l’allevamento di pesci, in regime simbiotico. ♦ [tit.] Ecco la fattoria-container: con l'acquaponica / l'allevamento di pesci "fertilizza" le verdure. (Sole 24 Ore.com, 2 giugno 2014,...
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...