Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] sollevati dal ritorno umanistico al testo greco di Aristotele, così come degli spunti polemici avviati da critici acuti come LorenzoValla e Pietro Ramo, Patrizi introduce però novità significative, sia nel metodo che nel merito. Sul piano del metodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e dichiarò falsa la donazione di Costantino. Il tema era scivoloso perché i riformati si erano appropriati di LorenzoValla per dimostrare la natura demoniaca del potere temporale pontificio. Sirleto esercitò un ferreo controllo contro chi insinuasse ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] ancora molto da dire.
Agostino, sant’ (1994), L’istruzione cristiana, a cura di M. Simonetti, Roma, Fondazione LorenzoValla; Milano, Mondadori.
Aristotele (1996), Retorica, testo critico, traduzione e note a cura di M. Dorati, Milano, Mondadori ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] collegati dalla trattazione delle forme del conoscere umano (libro III, De mente).
In questo periodo entrò in contatto con LorenzoValla, che raccomandò per un posto di segretario al pontefice e, forse per il tramite di Paolo Toscanelli se non dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] argomento in autori sicuri e conosciuti (p. 196).
Piccolomini, basandosi indubbiamente su argomenti proposti in precedenza da LorenzoValla e da Niccolò Cusano (però senza specificare che si riferiva a loro), negava quindi la veridicità storica della ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] una tappa fondamentale nella sua attività letteraria: l'opera, dedicata a Lorenzo Strozzi, rappresenta infatti una presa di posizione precisa contro la scuola di LorenzoValla e dei suoi seguaci, Francesco Filelfo e Giorgio Merula, ma soprattutto ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] nella versione di LorenzoValla; ed al B. il Sabbadini attribuisce la breve biografia del Valla che segue nel codice Le scoperte, p. 122 n. 33); l'Erodoto nella versione di L. Valla è nel Regin. lat. 1947, copiato per incarico del B. nel 1473da ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] così stabilire quali rapporti intercorressero, ad esempio, tra il neoplatonismo di Marsilio Ficino o la filologia di LorenzoValla e la problematica teologica degli "eretici" italiani. Per questa via egli individuava nella polemica teologica una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] bonorum et malorum, ripristinato, un vero recupero del pensiero autentico ciceroniano, rispetto al De vero falsoque bono di LorenzoValla che ne aveva capovolti i valori facendo del piacere una premessa della felicità cristiana. Ma la riduzione del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] un mutamento profondo rispetto a tutta la riflessione storiografica precedente, che pur ha avuto in Leonardo Bruni, LorenzoValla o Flavio Biondo illustri esponenti di un nuovo metodo laico e filologicamente fondato. La grande forza innovativa di ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...