FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] il 23 sett. 1439.
È possibile che F. sia quel "Francesco" che appare in un documento senese accanto a Lorenzo di Pietro (il Vecchietta) e a "Benvenuto" (forse il pittore Benvenuto di Giovanni) nel 1460, e che quindi risalga già a quella data ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] -1856, II, pp. 388 s. – che nel 1439 Sano avrebbe aiutato il Vecchietta a racconciare la policromia di una perduta Annunciazione del duomo di Siena, ma in realtà l’assistente di Lorenzo di Pietro fu Adamo di Colino (Butzek, 2006, pp. 136 s., n. 1170 ...
Leggi Tutto
MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] di Domenico Veneziano, di Paolo Uccello, di Antonio Pisano detto il Pisanello e soprattutto di Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta), in quella posizione oscillante tra tradizione e rinnovamento, tra grazia tardogotica e contegno classicista, che ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] , avvenuto a contatto con le opere lasciate in città da Donatello e con la produzione di Neroccio Landi, di Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e di Francesco di Giorgio. Proprio da quest'ultimo e da Antonio Federighi L. sembra apprendere il gusto ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] 5373; A. Mazzarosa, Sulle sculture di M. C. ... in S. Lorenzo di Genova, Lucca 1826; Id., Lezioneintorno alle opere di M. C. ... , Los Angeles 1951, pp. 92 s.; C. L. Ragghianti, Vecchietta scultore, in La Criticad'arte, I (1954), pp. 330-335; ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] del F. (S. Ansano e S. Vittore) e quelle del Vecchietta (S. Pietro e S. Paolo) chiarisce come i due senesi avessero Siena... 1975, Firenze 1977, pp. 121, 151, 153, 180 ss.; Lorenzo Ghiberti: materia e ragionamenti (catal.), Firenze 1978, p. 233; E. ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] si perpetuavano i fortunati moduli della tradizione locale di primo Quattrocento, fondata principalmente sull'arte di Lorenzo di Pietro (il Vecchietta) e di Giovanni di Paolo. Una bottega che, soprattutto a seguito del trasferimento di Francesco di ...
Leggi Tutto
MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] primo contatto con Pietro di Giovanni Ambrosi, pittore senese ben noto a Sansepolcro, e un più lungo e influente legame con Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, forse direttamente nella bottega di quest’ultimo.
L’effettiva presenza di M. presso il ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] concepito da Jacopo della Quercia, e poi compiuto nel giro di una decina d’anni da Antonio Federighi e Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta (Hansen, 1992, pp. 46-61). Alla fine Urbano non realizzò nessuna scultura per la loggia (spetta a Federighi ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] superiore). In questi anni lavorò anche all'altare di S. Lorenzo - oggi assai manomesso - nella chiesa di S. Domenico, 'arte senese, in particolare con Iacopo della Quercia ed il Vecchietta, secondo G. Brunetti. Per l'armonica cadenza dei contorni ...
Leggi Tutto