Pittore e incisore (Lucca 1611 - Roma 1650), allievo del Domenichino e di Pietro da Cortona, conobbe N. Poussin e F. Duquesnoy. Soprattutto nella sua vasta produzione di disegni e incisioni (prevalentemente [...] l'originalità del taglio compositivo e con un'interpretazione drammatica o sentimentale del soggetto. Tra i dipinti: Madonna di Loreto (1633, Fermo, S. Rocco); Strage degli innocenti (1635-37, Roma, galleria Spada); Visione di s. Angelo carmelitano ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] F. la contea di Albe e gli concesse inoltre le contee di Celano (parte, come Albe, dell'antica contea dei Marsi) e di Loreto Aprutino, che dovevano però essere ancora conquistate. Dopo la morte di Federico II la contea di Celano era stata occupata da ...
Leggi Tutto
BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] , alla quale in questa occasione il pontefice unì nuovamente la diocesi di Loreto, che da lui stesso ne era stata separata. Eletto protettore della Santa Casa di Loreto, il B. provvide all'ingrandimento della basilica e fece eseguire da Melozzo ...
Leggi Tutto
Scultore (Bruxelles 1597 - Livorno 1643), figlio di Jérôme il Vecchio (m. 1641 circa), l'autore della fontana del Manneken-Pis a Bruxelles (la statua, perduta, è ora sostituita da una copia). Dal 1618 [...] dei quattro piloni che sorreggono la cupola di S. Pietro e per la sua opera più famosa, la S. Susanna in S. Maria di Loreto al Foro Traiano. Ma la fama del D. poggia anche su opere minori, quali i rilievi con putti che giocano (Roma, Pal. Doria), le ...
Leggi Tutto
Serie di invocazioni, in forma di supplica, alla divinità o a persone celesti. Consistono di solito in formule pronunciate dall’officiante e ripetute, interamente o in parte, dal popolo, che talvolta risponde [...] messa ecc.; tra le seconde, le l. in onore della Madonna, dette lauretane per il posto preminente che ebbero nel santuario di Loreto; quelle del Sacro Cuore, del S. Nome di Gesù, del Preziosissimo Sangue, di s. Giuseppe e altre di origine locale. ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 15 marzo 1684, morto a Napoli il 13 agosto 1755. Pochi sono i dati sicuri circa la sua biografia, specie circa i suoi studî musicali; con certezza sappiamo [...] del 1745, in qualità di primo maestro; vi rimase fino al 1755. Diede opera d'insegnante anche nel Conservatorio di Z. Maria di Loreto, dal 1742 al 1755, e in quello dei Poveri di Gesù Cristo, dal 1728 al 1739.
Gl'insegnamenti del D., con la lunga ...
Leggi Tutto
CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] e chirurgia a pieni voti e con la lode il 31 luglio 1905.
Dopo essere stato assistente volontario nell'ospedale di Loreto a Napoli nel 1905-1906, nel 1907 divenne assistente ordinario presso la clinica chirurgica dell'università di Napoli diretta da ...
Leggi Tutto
Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] di referente del gruppo giovani di Azione cattolica della Sardegna, e scrive uno spettacolo teatrale, rappresentato nel 2004 a Loreto alla presenza di Giovanni Paolo II. Dal 2000 al 2004 è funzionaria amministrativa di una centrale termoelettrica, da ...
Leggi Tutto
PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] della chiesa di S. Egidio nell'ospedale di S. Maria Nuova; secondo il Vasari, lo avrebbe indi accompagnato a Loreto per aiutarlo a cominciarvi altri affreschi poi tralasciati: ma doveva essersene già separato nel 1442, quando fu del Consiglio di ...
Leggi Tutto
SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Andrea Contucci, detto il S., scultore, nacque a Monte S. Savino (Arezzo) nel 1460, morì ivi nel 1529. Nel 1490 lavorava ai capitelli del ricetto per la sagrestia di Santo [...] ) e di S. Maria dell'Anima a Roma, nel 1512 scolpisce la Madonna della chiesa di S. Agostino. Dopo il 1512 è a Loreto, nominato da Leone X "capo e maestro della fabbrica Loretana e dell'Opera di scultura per l'ornamento della Santa Casa". Nel 1520 ...
Leggi Tutto
loreto
loréto s. m. [dallo spagn. lorito; v. lori1]. – Nome fam. e vezzeggiativo con cui vengono spesso chiamati (per lo più come nome proprio) i pappagalli domestici.
loretano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Loréto, cittadina in prov. di Ancona: il santuario l.; come sost., abitante o nativo di Loreto. È forma che concorre nell’uso con il più letter. lauretano (v.).