DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] e Mussolini dopo il congresso di Assisi, Firenze 1975, pp. 22 s., 25 s.; G. Bianchi, Da piazza San Sepolcro a piazzale Loreto, I, Dissoluzione dell'Italia post-risorgimentale 1919-1924, Milano 1978, pp. 200 s., 291 s., 317-21; M. Palla, Firenze nel ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] quattro statue del Re di Portogallo", non più rintracciabili (Lorizzo, p. 356).
Nella chiesa di S. Maria di Loreto lasciò due statue a grandezza naturale di Angeli. In origine collocate nelle nicchie laterali dell'altare maggiore e invertite rispetto ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] accusa di cospirazione contro lo stato. I suoi fratelli, avvalendosi del fatto che egli aveva una patente del santuario di Loreto, che lo esentava dalla giurisdizione civile, si rivolsero al legato di Romagna. Passi dell'A. presso i governanti di San ...
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RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto Giampietrino o Gianpietrino
Cristina Quattrini
RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto [...] Legnano, le Adorazioni del Bambino della Pinacoteca Ambrosiana di Milano e del Museo Cantonale d’arte di Lugano, la Madonna di Loreto con i ss. Giovanni Battista e Caterina d’Alessandria di S. Ambrogio a Ponte Capriasca (Geddo, 1992, pp. 75-77; 1994 ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] di S. Maria in Trastevere e del palazzo vescovile di Costanza come pure nelle donazioni fatte al santuario di Loreto rappresentano una minima cosa nei confronti di quello investito nell'acquisto di ville e terreni. Oltre la villa di Mondragone ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] Gesù.
Con la morte di Clemente XIII (2 febbr. 1769) al M. si aprì la strada per Roma. Durante il viaggio fece sosta a Loreto, ma il governatore F.F. Savorgnan lasciò la città pur di non riceverlo. A Roma trovò alloggio nel monastero di S. Callisto. L ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] fu traslata in S. Onofrio a Roma, dove il M. aveva destinato alla sepoltura di famiglia la cappella dedicata alla Madonna di Loreto.
Egli era stato uno dei cardinali più facoltosi, ma lasciò dietro di sé anche debiti cospicui, per far fronte ai quali ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] di S. Maria della Pietà dei Turchini, Palermo 1924; Il Conservatorio dei poveri di Gesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, ibid. 1928. Traduzioni: E. De Goncourt, Suor Filomena, Napoli 1892; G. Casanova, Historia della mia fuga dalle prigioni dei ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] di nuova acquisizione, come la ristrutturazione delle logge del braccio occidentale e la costruzione del campanile del palazzo Apostolico a Loreto (1751, 1755), la cappella Sampajo in S. Antonio dei Portoghesi a Roma (1753-56) e la ricostruzione del ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] II, 1922-1926, ibid. 1998; M. Andreazza, Il giovane G. G. e il movimento cattolico pisano, Pontedera 1993; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al centro-sinistra, 1953-1960, Bologna 1993, ad indicem; G. Merli, G. G.: una ...
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loreto
loréto s. m. [dallo spagn. lorito; v. lori1]. – Nome fam. e vezzeggiativo con cui vengono spesso chiamati (per lo più come nome proprio) i pappagalli domestici.
loretano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Loréto, cittadina in prov. di Ancona: il santuario l.; come sost., abitante o nativo di Loreto. È forma che concorre nell’uso con il più letter. lauretano (v.).