CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] . Cercò pretesti per stare il più possibile lontano da Modena. Nel 1722, col pretesto della divozione, si fece accompagnare dal marito a Loreto, ma poi di là a Verona e a Venezia; con la scusa della salute volle poi recarsi ai Bagni di Lucca e di ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] in due viaggi, che segnarono il suo sviluppo culturale in maniera determinante. Il primo fu il pellegrinaggio di Ferdinando a Loreto e Roma nell’aprile del 1598, e il secondo il viaggio in Spagna al seguito dell’arciduchessa-madre Maria Anna in ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] e D. De Rossi, il F. eseguì, tra il 1628 e il 1630, una scultura con S. Agnese per S. Maria di Loreto (Dony, 1919-22). Ispirata a modelli già proposti dall'artista, anticipò di poco tempo la realizzazione di una Madonna con il Bambino, collocata ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] viaggio come emissario di qualche loggia francese o nella veste di propagandista rivoluzionario. Certo è che, giunto a Loreto, fu di nuovo arrestato sotto l'accusa di essere sostenitore "delle massime francesi e rivoluzionario", nonché di avere ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] contratti che il padre stipulò a suo favore a Lione e a Lucca furono ratificati nel 1589 a Roma e nel 1592 a Loreto. Fu autore di due opere rimaste manoscritte: De Calculis Coronae B. M. Virginis Romae in Ecclesia S. Mariae in Campitello asservatis e ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] canonica divenendo Pio Istituto Raffaele arcangelo, destinato ad estendere ulteriormente la sua attività in altre città come Vicenza, Loreto, Roma.
Intenta alle opere di carità, la F. non mostrò né attenzione né interesse per le vicende politiche ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] del C. è che il 21 genn. 1615 collaudò con Baldassarre Croce i dipinti del Pomarancio nella cupola della basilica di Loreto. Il C. morì a Macerata nel 1622 (Paci, p. 57).
Artista stimato dai contemporanei soprattutto come autore di fregì ed ornati ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] 28 sett. 1688.
Oltre le opere sopra citate, a Napoli aveva anche eseguito le decorazioni, poi distrutte, delle chiese di S. Maria di Loreto, dei Miracoli e del SS. Sacramento.
Il B. ebbe una figlia, Angela, nata a Torino nel 1666 e morta a Roma nel ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] II, il quale li aumentò con la concessione di altre 200 once d'oro di rendite, in parte pagate con il feudo di Loreto, in Abruzzo, tolto a Corrado d'Antiochia, sempre vivo e ribelle. Mahaut morì, secondo alcuni, nel 1305, subito dopo il ritorno del ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] più di inserirlo nelle sue esposizioni. Nel 1936 gli fu affidata la decorazione della cappella svizzera nella basilica di Loreto e, nei dieci anni successivi, il D. si dedicò quasi esclusivamente alla decorazione di chiese, tra cui S. Domenico ...
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loreto
loréto s. m. [dallo spagn. lorito; v. lori1]. – Nome fam. e vezzeggiativo con cui vengono spesso chiamati (per lo più come nome proprio) i pappagalli domestici.
loretano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Loréto, cittadina in prov. di Ancona: il santuario l.; come sost., abitante o nativo di Loreto. È forma che concorre nell’uso con il più letter. lauretano (v.).