GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] G. indisse un giubileo per raccogliere fondi, e riservò alla Fabbrica di S. Pietro le entrate del santuario di Loreto; alla sua morte erano già stati innalzati i quattro pilastri che avrebbero sostenuto la cupola. Nel frattempo G. aveva commissionato ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] " (Manzotti). Visse modestamente e riservatamente ora a Roma, ora a Frascati (ma fece qualche viaggio a Napoli e a Loreto) frequentando più le chiese che i teatri e intrattenendosi più con Dio che con gli uomini. Benché inoffensivo fu ugualmente ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] minori e molti benefici. Eletto al cardinalato, aveva ricoperto le cariche di prefetto della Consulta, delle Congregazioni di Avignone e di Loreto; con una bolla del 24 nov. 1778 aveva ottenuto, in premio della sua attività come delegato per i lavori ...
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loreto
loréto s. m. [dallo spagn. lorito; v. lori1]. – Nome fam. e vezzeggiativo con cui vengono spesso chiamati (per lo più come nome proprio) i pappagalli domestici.
loretano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Loréto, cittadina in prov. di Ancona: il santuario l.; come sost., abitante o nativo di Loreto. È forma che concorre nell’uso con il più letter. lauretano (v.).