GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nel '24 appunto, dalla Mondadori.
Il G. agisce su due piani, uno progettuale e teorico, l'altro esecutivo, "il primo costituito che lo spinge a parlare di umili con il loro linguaggio e con le loro consapevolezze.
Dal 1925 al '31 è alle dipendenze ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] forma agostiniana e giansenista. Condivise l’idea di Blaise Pascal di combattere i nemici del cristianesimo non sul loropiano – come volevano i gesuiti – ma tornando alla tradizione evangelica e della Chiesa primitiva: la dissertazione De primis ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] stessa chiesa, informato da quattro registri sovrapposti, saldati tra loro da volute e timpani spezzati, nei quali il ritmo serrato di colonne ioniche e coperto da una grande volta piana su pennacchi. La facciata verso il cortile esplicita tale ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] XXXII [1966], pp. 179-204) sarà da lui spostata dal piano teologico a quello storico, si che il suo nome è stato a consideriamo non più nella tendenza del loro ufficio, ma nella natura assoluta della loro produzione”. Più che una puntuale discussione ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] attuazione, quella che gli sembrava la via più piana. Poteva rafforzarlo nei progetti il vasto diffondersi, pp. 92-103; C. Detimoni, Sulle marche d'Italia e sulle loro diramazioni in marchechesati in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII ( ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] con la complicità autoriale del giovane Ron entro un ritmo fortemente sincopato tenuto da basso, piano e batteria, confermò la felice sintonia dei due, e la loro Piazza Grande divenne subito tributo e omaggio alla storia d’una città affascinante e ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] sono dedicati alla geometria elementare, all'aritmetica e alla trigonometria piana e sferica; il volume terzo (ibid. 1754, con i corpi si compenetrino: non ammetto infatti la possibilità di un loro contatto immediato"§ 7); e la legge di continuità ("… ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , le differenze tra i vari autori e i loro prodotti appaiono spesso notevoli, arrivando a volte a caso del D., i cui romanzi pubblicati in appendice si presentano, sul piano della resa, sensibilmente diversi. Ad Arabella seguì su IlMattino di Napoli ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] alla "descrizione psicologica" dei canti popolari che non alla loro ricostruzione storico-filologica; il "testo" passa in seconda : la nozione di "popolare" è qui posta sullo stesso piano euristico della nozione di "primitivo", il che porta a una ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] la sigla di Oldrado. La Marcello ritenne probabile la loro origine bolognese e patavina, anche sulla base della già in Medieval legal thought, Princenton 1964, pp. 282 s.; C. Piana. Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma,Quaracchi 1966 ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...