GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] conferma della volontà dei Lorena di rendere Livorno il loro modello di città borghese, questo periodo conobbe una " sormontato da un ordine corinzio dell'altezza di tre piani e un timpano triangolare a coronamento, venne respinto in quanto ...
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CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] verso il NO, che viene così posto in relazione con la piana gangetica, è ora segnata dai venti frammenti di Taxila, da quelli 1958 è stato possibile fissare nel tempo, grazie alla loro approssimativa contemporaneità con la NBPW ed i Lotus Bowls: III ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] il limite N dell'Enotria al golfo di Poseidonia (Strabo, v, 1, 1).
Nel 268 a. C., nella piana venne deportata una parte dei Picentini, che ebbero la loro metropoli in Picentia (Fasti ad An., 268; Strabo, v, 4, 13, C 251); in un primo momento fedele ...
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HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] carolingio e da uno ottoniano, entrambi noti nelle loro linee fondamentali grazie agli scavi effettuati nel corso cruciforme a tre navate di età romanica su pilastri, con copertura piana e ambienti adiacenti al coro voltati a botte, con due torri ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] un tempo castello del boia, mentre ad O si estende la piana argiva. A oriente del Palamidi, una delle fortezze strategicamente più e il Museo Nazionale di Atene, in base al loro valore intrinseco; tuttavia il valore delle collezioni dei vasi ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] in età arcaica e in età classica, si estese anche nel piano e fu circondata da mura ancor oggi in parte riconoscibili.
Il ad Olimpia nel donario di Micito nel 460 a. C. Contemporaneo loro fu Aristomedon e di poco più antico fu il celebre Hageladas. ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] G. doveva aver studiato al suo arrivo a Firenze.
La piana e distesa composizione sartesca subisce, nella tela del G., un'accelerazione dei Campi" (Puerari), sembrano piuttosto risentire nel loro cromatismo così acceso, come ha notato Voltini (1990 ...
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SABINA (Vibia Sabina)
A. Carandini
Figlia di Matidia e di L. Vibio, nipote di Marciana sorella di Traiano, nacque intorno all'85 d. C.; nel 100 sposò P. Elio Adriano; assunse il titolo di Augusta poco [...] passando così da un classicismo freddo e pomposo, tutto grandi piani in luce, interrotti da ombre molto ordinate - dove però aspetto specialmente personale e privato che essi presentano. Il loro rapporto con lo stile ritrattistico dell'età traianea è ...
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Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] che T. sorgesse sull'altura a S-E della piana, dove si era voluto collocarla, riconoscendo nella pittoresca il toro imbronciato o cozzante, più spesso a destra), dei loro particolari variati con fantasia e sobrietà e dei minuscoli simboli aggiunti ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] resti conservati inoltre mostrano che la costruzione di tutti gli edifici almeno nella loro fase originaria, avvenne contemporaneamente e seguendo un piano urbanistico organico e prestabilito. Hanno tutti lo stesso orientamento, lungo una strada che ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...