FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...]
All'inizio degli anni '50 il F. partecipò al concorso d'idee per un piano regolatore generale di Venezia (1952, menz. d'onore) e a quello per il libero montaggio di elementi architettonici attraverso il loro accostamento. Ne sono un esempio i ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] . e Francesco Maria, che doveva continuare per il resto della loro vita. Intorno al 1573-74 il B. eseguì per il conte un soggetto all'aria aperta, con la figura del santo in primo piano e lo scenario via via sempre più labile del paese alle sue spalle ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] i lavori del gran salone rettangolare, con archidiaframma e copertura piana, che fu poi rimodernato nel 1888. Proseguirono poi i a costituire una corporazione fino al 1450.Se all'inizio i loro maggiori clienti furono il re e la sua famiglia (Bassa), ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] primi califfi ricevevano la manifestazione di fedeltà dai loro sudditi. Esso era generalmente realizzato in legno, in regioni molto distanti del mondo islamico. La m. a copertura piana con corte aggiunta, quella c.d. di tipo ipostilo, ricorre in ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] il sec. 10°, quando cioè i califfi persero vaste aree del loro impero, in particolare l'Africa settentrionale e l'Egitto, che caddero entro un'imponente cinta di mura, si elevava su tre piani intorno a un ampio cortile centrale; era composto da ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] quali debbono provenire da un edificio precedente, dal momento che la loro misura è analoga a quella dei prodotti delle cave romane. L dell'edificio, tra cui le logge dei visir ubicate al piano terreno, ma nei grandi ambienti aperti posti su ogni lato ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] antico. Fino a quest'epoca gli intellettuali latini basarono le loro scarse nozioni di o. su fonti indirette, quali per es , Tecniche e modelli proiettivi nella storia della figurazione piana tra Antichità e Rinascimento, in La costruzione delle ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] della più ampia cultura italiana, indicativi nel loro insieme della tendenza alla mediazione e all’equilibrio della Città universitaria di San Paolo del Brasile, a stilare il piano urbanistico di Caracas e ad assumere la carica di direttore generale ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Valle, allorché i teatini sostennero con grande slancio il loro architetto.
Il G. presumibilmente passò dall'arte "del getto , l'alternarsi delle nicchie tra colonne e il conclusivo piano attico. Insomma il G. adottò la rielaborazione palladiana del ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] in una piana ove il fiume Baradā crea una grande e fertile oasi detta Ghūṭa.La città medievale - dapprima sede metropolitana al Cairo e in altre città e località strategiche dei loro domini: molte porte e alcuni tratti della cerchia urbana, in ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...