. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] all'elaborazione del diritto ecclesiastico, anche se le forme non mutano. Ricorderemo qui solo Incmaro di Reims, i cui scritti sul divorzio di Lotario, e più specialmente le monografie sul diritto dei metropoliti e sui preti e le cappelle, segnano un ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] da leggi (come quelle longobarde di Liutprando, Autari e altri re e i capitolari franchi di Pipino, Carlomagno, Lotario, ecc.). In linea di massima i sovrani e i signori feudali di vario rango avevano nella loro giurisdizione potere normativo ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] un numero elevato di vassalli era impossibilitato a rispondere alla chiamata all'esercito con le armi e i cavalli. Il primo a intervenire fu Lotario II nel 1136 con la Constitutio de feudorum distractione, un testo importante per comprendere ciò che ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] del libro III non contiene alcun riferimento alla costituzione di Lotario II che dichiarò fellonia l'alienazione del feudo. Non -219; Id., Fonti, in P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, I, 2, Milano 1925, pp. 902 s.; R. Schröder-E. Frh. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] alla "sua vera lezione" del diploma, dell'840, di Lotario, il rieditore della convenzione, del 1268, tra Luigi IX materne? "Incerti de so fioli e de so pare", essi "i zura quel che no i pol zurar", spacciano per certe le loro false credenze. Così, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Dante una usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure Leone III, perché nessun papa al mondo può fare ciò l'insolente iscrizione apposta alla pittura che rappresentava Lotario III inchinato nel 1133 dinanzi a Innocenza II: ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] papa giurista del primo ventennio del secolo, il toscano Lotario di Segni, Innocenzo III, al pontificato del quale di Salatiele è a cura di G. Orlandelli, Salatiele, Ars notarie, I-II, Milano 1961. Su Rolandino, ampia serie di ricerche specifiche in ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] tra le due zone non era una novità del pontificato di Lotario di Segni: essa era retaggio degli ultimi decenni del XII secolo du Vatican et de la Bibliothèque Nationale, a cura di É. Berger, I, ivi 1884; II, ivi 1887; III, ivi 1897; IV, ivi ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] collocato Arrigo VI, e così A. al posto di Bulgaro, e Lotario a quello di Martino; la domanda dell'imperatore era poi più figura, per le burle che gli giocarono gli scolari e per i danari che seppe mettersi da parte.
Ma di là dagli aneddoti e ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] Worms (1122), attraverso la legge feudale dell'imperatore Lotario del 1136 e quelle di Roncaglia di Federico Barbarossa, autonomi. La loro lunga battaglia contro gli arcivescovi di Brema e i conti di Oldenburg per la 'libertà' fu stroncata nel sangue ...
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olonense
olonènse agg. – Del fiume Olona, in Lombardia, o anche di Corteolona, centro in prov. di Pavia. Capitolari o., i capitolari emanati dai re carolingi d’Italia a Corteolona; in partic., e per antonomasia, quello emanato da Lotario I...