GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] sua partecipazione alla crociata.
Alla morte di Celestino III (1198) si pensò che G. avesse buone possibilità di divenire papa, ma Lotario di Segni fu eletto quasi subito. Poco dopo l'ascesa di Innocenzo III, G. fu inviato a Pisa e a Genova, ancora ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] 510, c. 149r, dell'880 ca.), la parabola comparve in Occidente nella miniatura ottoniana (Evangeliario di Lotario, Aquisgrana, Domschatzkammer, c. 364v, intorno al 990; Codex Aureus Epternacensis, Norimberga, Germanisches Nationalmus., 156142, c. 78r ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] nobiltà dei natali, una posizione di forza nei confronti del potere temporale: fu in virtù di essa che ottenne che Lotario, con diploma del 14 febbraio 825, concedesse all'abbazia della Novalesa il monastero di Pagno, nell'odierno Saluzzese, come ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] si sarebbero svolte in futuro alla presenza dei "missi" imperiali - secondo una prassi stabilita da uno statuto di Lotario dell'824 ed ora ripresa -; che i Romani avrebbero potuto appellarsi all'imperatore per ottenere giustizia; che fossero ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] s.). Ma queste informazioni sono palesemente contraddittorie: per esempio il vescovo del 1137 viene chiamato Rogerius, e non Gregorius, e Lotario è detto "rex" quando da tempo era divenuto imperatore. È certo, poi, che la chiesa fu fondata più di due ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] . Non si sa neanche se l'elezione sia stata approvata da qualche "missus" imperiale (come stabilito nell'824 da Lotario I nella Constitutio Romana). Rimangono di M. solamente tre epistole: una nella quale autorizzava il monastero di Solignac (diocesi ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fine del proprio pontificato. Poiché il re di Francia Ugo Capeto aveva vietato ad Arnolfo - figlio illegittimo del carolingio re Lotario, eletto nel 989 arcivescovo di Reims -, di recarsi a Roma, G. gli fece avere il pallium attraverso il vescovo ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] negativa. Lo stesso giorno in cui Celestino III morì, l'8 genn. 1198, i cardinali elessero come suo successore Lotario di Segni.
Il pontificato di Innocenzo III costituì per G. il momento dell'immissione nell'intensa attività diplomatica della Curia ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a trovare il Cesi. Con lui e col Cesarini discorreva dell'opera galileiana, soprannominata per scherzo la Sarseide, dallopseudonimo (Lotario Sarsi) assunto dal Grassi. Fu proprio il C. ad inviare al Galilei le prime pagine stampate del Saggiatore con ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] imperatore - unico tra i suoi fedeli - tre grandi privilegi nei quali Enrico VI, seguendo l'esempio di Lotario III, esaltava Montecassino come "specialeni imperii nostri cameram specialius commendatani" (RegestaImperii, IV, 3, n. 389).
Di particolare ...
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olonense
olonènse agg. – Del fiume Olona, in Lombardia, o anche di Corteolona, centro in prov. di Pavia. Capitolari o., i capitolari emanati dai re carolingi d’Italia a Corteolona; in partic., e per antonomasia, quello emanato da Lotario I...