FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] l'ultima silloge di poesie latine del F., alla quale egli continuò a lavorare fino al 1465, ma avendo già diffuso i s. 5, IV (1889), pp. 53-59; L. Tripept, Gli odierni storici e le lotte di F. contro Pio II, in L'Arcadia, II(1890), pp. 593-600; C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] ad assistere, in un vortice di colpi di scena e di continue mutazioni, che del resto non si sarebbe arrestato per tutto l’arco del ruolo centrale della lotta di classe nello sviluppo storico: questa concezione della lotta di classe resta comunque ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] racconto dell'Anonimo si riduce in fondo a tre soli episodi: la lotta contro i Colonna, che sembra essere stato il grande affare di lato della montagna e così gli assediati poterono continuare a ricevere rifornimenti. La discordia sopraggiunta tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] scienza della condizione sofistica che ammorba la vita civile, cioè quella lotta fra Stato e Chiesa che, pur affaticando gli animi, è osserva che il processo romano «avrebbe potuto continuare indefinitamente, perché i contendenti pensavano e parlavano ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] appello alle potenze cristiane perché si unissero nella comune lotta contro gli infedeli, il pontefice in seguito prese e spiegati in una prospettiva simbolico-analogica, grazie a una continua trama di corrispondenze fra testo sacro ed eventi umani. ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] agnosticismo estetico. Non esiste filosofia, verità: questa è in continua emersione come storia... Di assoluto non c'è che l' 1964, pp. 34-40, 235-237 e passim; G. Pintor, La lotta contro gli idoli, Americana, in Il sangue d'Europa, a cura di V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] » (La storia come pensiero e come azione, a cura di M. Conforti, 2002, p. 54). Libertà è la continua tensione di energie che lottano per affermarsi in forme, per vivere in determinazioni di realtà; libertà è l’attività morale che favorisce e regge ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e minacciò di gravi sanzioni i colpevoli di sodomia. Continuando A. a rifiutarsi di procedere alla consacrazione dei la sua giurisdizione ecclesiastica. Un grande dolore gli arrecò la lotta con York, per la primazia in Inghilterra. Il nuovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] rappresentazione del Gentile riformatore politico-religioso e in lotta per la formazione di una coscienza nazionale. è precipitata e sparita» (p. 141), e la verità eterna è continua creazione ex novo, vita che muore sempre a se stessa e si rinnova ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] cardinalizio di S. Prassede, anche se tutti i documenti che possediamo continuano a collegare il suo nome al titolo di S. Sisto. Il in questo contesto un peso particolare. La sua lotta contro le tendenze scismatiche sostenute dai visionari e dalla ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...