BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] che si dichiarava "comunista-anarchico", il Petrina "che gli va a fianco" e i soli B., Verro e Montaldo, a dire diLottadiclasse, "marxisti rigidi e rigidi osservatori delle norme del partito", il B. (che Labriola definiva, non a torto, "la testa ...
Leggi Tutto
Il partito come giudizio e come pregiudizio
Michele Prospero
Il saggio Il partito come giudizio e come pregiudizio (pubblicato sull’«Unità» il 6 aprile 1912 e poi raccolto nel volume di Laterza Cultura [...] ha «i suoi idola tribus e le sue menzogne» (p. 221). La critica dell’ideologia, che fa della lottadiclasse l’estrema forma del conflitto, sollecita misure adeguate per conservare l’ordine spirituale minacciato. Il buon governo, come obiettivo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] la libertà e la giustizia degli accordi al posto della violenza e della lottadiclasse. Il contratto non doveva riguardare solo il salario, ma le condizioni di lavoro e di vita del lavoratore, una questione su cui Toniolo tornò più volte anche in ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] G. iniziò a teorizzare la cosiddetta "democrazia rurale", che collegava la difesa dei ceti medi agricoli all'abbandono della lottadiclasse.
I mutamenti intervenuti nella struttura socio-economica mantovana dimostravano, a suo giudizio, la fallacia ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] degli anni tra il 1920 e il 1922 è traccia negli articoli pubblicati sui giornali: Il Socialista di Faenza, la Lottadiclassedi Cesenatico, l'Avanguardia di Roma.
Nel novembre del 1922 il D. si trasferì a Roma per frequentare i corsi della facoltà ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] nell'arena dell'impegno culturale e politico con un breve saggio su La lottadiclasse nel Medioevo pubblicato sull'Avanti! dell'11 settembre e nel campo dei severi studi di storia con uno scritto sull'arte dei drappieri a Padova, cui seguiva, l ...
Leggi Tutto
MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] . Polemizzò perciò sia con gli internazionalisti anarchici sia con i socialisti di ispirazione marxiana, rifiutando l’idea della lottadiclasse e il ricorso alla violenza come mezzo per conquistare il potere. Raccolse i suoi articoli ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] ; fu allora chiamato a Milano da Turati alla direzione del giornale socialista Lottadiclasse, uscito il 30 luglio 1892, di cui assunse formalmente le funzioni di direttore preferendo però rimanere nella città natale. Nell’agosto del 1892 partecipò ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , la rivista sudamericana metteva a punto questioni nodali, organizzative e politiche (prima fra tutte la questione della lottadiclasse), che avevano caratterizzato l'esperienza e il dibattito degli anarchici nei primi due decenni del secolo.
L ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] se sul piano teorico il F. rifuggiva in modo sempre più netto da ogni commistione con il socialismo e condannava la lottadiclasse, sul terreno concreto dell'iniziativa politica era costretto a riconsiderare la sua opposizione ai blocchi elettorali ...
Leggi Tutto
lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...