VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] al di sopra di ogni sospetto e La classe operaia va in Paradiso di Petri, Sacco e Vanzetti di Giuliano e diede vita, dalle colonne del quotidiano L’Unità, a una durissima lotta (anche sul piano giudiziario): la campagna sul tema ‘voce-volto’, che ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] creato nella famiglia Ricci un sentimento di solidarietà per la classe operaia e di ostilità verso il mondo degli proliferare del dissidentismo fascista, che spesso tuttavia nasceva da una lotta per il potere tra i fascisti più in vista, che ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] con il mandato di sostenere Luigi II d’Angiò, in lotta con Ladislao per il trono di Napoli. Stefaneschi La vita del cardinale P. Stefaneschi di Sebastiano Vannini, in Annali della scuola normale superiore di Pisa. Classedi lettere e filosofia, s. 3, ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] anno di corso, l'intera sua classe passò dalla scuola in caserma. Dopo aver combattuto col grado di tenente Scrittori cattolici dei nostri giorni, a cura di A. Hermet-N. Lisi, Firenze 1930, pp. 71-84; F. Casnati, Lotta con l'angelo, Milano 1942, pp. ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] il F. conditio sine qua non di una politica di riforme a favore delle classi popolari e soprattutto del Mezzogiorno, che , Brescia 1966, pp. 7-43; G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia, 1892-1896, Torino 1960, passim;E. Vitale, La ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lottedi fazione di Bologna [...] popolare", poteva portargli: e d'altra parte proprio questa classe l'A. si proponeva di combattere e tenere a freno.
Tra il gennaio e del Comune. Nel 1255 il senatore proseguì la lotta contro i baroni anche nell'Urbe, instaurando un regime ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] gran parte della classe economica dominante e della stampa restavano su posizioni di conservazione degli equilibri , in Storia del movim. operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, a cura di A. Agosti-G. M. Bravo, IV, Dalla ricostruz. ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] della scienza e annullava ogni entità metafisica.
Dopo secoli dilotta della Luce contro il Male, storicamente incarnato dalla Chiesa , lo sfruttamento e la rabbia della classe lavoratrice. L’unica via di redenzione per le plebi affamate fu colta ...
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SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] valori del primigenio fascismo, la lotta agli speculatori e la persecuzione degli interno sia rispetto al Paese, in una condizione peggiore di quella esistente al momento in cui Scorza ne aveva e una compattezza della classe dirigente fascista in ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] classe dirigente nel giovane re e al moto di rinnovamento che investì per qualche anno il regno. Nel '31 pubblicò sull'Ateneo. Giornale di avverso alla riutilizzazione dei briganti e ad ogni forma dilotta che poteva alienare al sovrano l'animo dei ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...