Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] sia dell'organizzazione socialista sia della più grande lotta proletaria di quel periodo: lo sciopero dei braccianti del marzo per la collaborazione fra le classi. Diede vita nel 1947 al Movimento sindacalista italiano - di cui Vita del lavoro divenne ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] il F. conditio sine qua non di una politica di riforme a favore delle classi popolari e soprattutto del Mezzogiorno, che , Brescia 1966, pp. 7-43; G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia, 1892-1896, Torino 1960, passim;E. Vitale, La ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lottedi fazione di Bologna [...] popolare", poteva portargli: e d'altra parte proprio questa classe l'A. si proponeva di combattere e tenere a freno.
Tra il gennaio e del Comune. Nel 1255 il senatore proseguì la lotta contro i baroni anche nell'Urbe, instaurando un regime ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] essere sino al 1860. L'ampiezza di questo impianto nel quale la storia, intesa come lotta tra governo e popolo, è articolata marginalmente la storia dell'antistato; rimase quella delle classi dirigenti, delle élites intellettuali. Influì su questa ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] normale amministrazione; nel febbraio 1844 venne promosso secondo segretario di legazione.
Poiché allora in Svizzera divampava la lotta tra i Cantoni protestanti, di tendenze democratiche, e quelli cattolici conservatori - che culminerà nella guerra ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] primo processo intentato nel 1794 dalla giunta di Stato contro il C., giudicato però imputato di "terza classe" per la mancanza di prove dirette, e assolto quindi in istruttoria. L'inquisizione di Stato del 1795 ebbe invece conseguenze ben più gravi ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] nelle città con le armi, come dimostrò lo scacco subito a Parma nel 1248, l'imperatore cercò di trarre profitto dalle lotte tra fazioni che divampavano all'interno delle mura, dove poteva contare su uomini che assecondavano le sue mire. Mentre ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] Rass. stor. toscana, XXIII (1977), p. 98; I compagni di Firenze. Memorie dilotta antifascista, 1922-1943, a cura di G. Gozzini, Firenze 1979, pp. 14, 18, 271; L. Tomassini, Classe operaia e organizzazione sindacale durante la prima guerra mondiale ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] esercitare un costante richiamo per la classedi governo. Avverso alla rilettura in chiave di integrazione tra le aree urbane di Napoli e Roma e sottolineò l'impellenza di una serrata lotta alla camorra.
Sofferente di disturbi cardiaci, il C. morì di ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] di notevoli libertà e di una classe dirigente di prim’ordine, sopportavano sempre meno il loro status di sudditi e aspiravano a una condizione di repubblicano e si chiamavano gli Americani a lottare per la loro indipendenza.
La proclamazione dell ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...