BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] riconosciuto il grado di capitano e concessa la Croce di guerra al valor militare. In quei nove mesi di lottapartigiana si dedicò in particolare all’organizzazione del movimento femminile di resistenza e fu tra le fondatrici dei gruppi di difesa ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] warfare branch (PWB), dalle cui frequenze condusse L’Italia combatte, un format che diffondeva ordini cifrati per la lottapartigiana. Per l’emittente alleata fu proprio lui a comunicare la notizia dell’armistizio dell’8 settembre. Il periodo ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] mazziniano e irredentista da giovanissimo, partecipò alla lottapartigiana e all’insurrezione di aprile, rappresentò il Partito d’Azione (Pd’A) nel Comitato di liberazione nazionale triestino e scrisse un libro sull’attività clandestina a Trieste e ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] a farsi ancora più stimolanti, in modo quasi esclusivo, durante la seconda guerra mondiale: soprattutto, dal 1941, i temi della lottapartigiana. Tutta la famiglia del C. era impegnata nella Resistenza e il figlio Paolo a poco più di diciassette anni ...
Leggi Tutto
SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] investigativi senza scrupoli lo resero inviso a molti, soprattutto a Carlo Ludovico Ragghianti, avversario fin dall’epoca della lottapartigiana, che più volte sollecitò la chiusura dell’ufficio.
Dal maggio del 1945 i ricoveri altoatesini in cui i ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] , con la scoperta e la disamina di quel laboratorio letterario costituito dal Partigiano Johnny (che narra l'intero arco della lottapartigiana, nel più proprio linguaggio del F., della guerra civile, dalla fine del 1943 ai primi del 1945), romanzo ...
Leggi Tutto
BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] del colore attraverso un cézannismo che diventa fauve.
Tra il 1943 e il 1945 il dramma della guerra e della lottapartigiana, cui il B. partecipa attivamente, influenza profondamente la sua pittura. Durante il 1944 dipinse pochi quadri, ma preparò ...
Leggi Tutto
MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...]
L’8 settembre 1943, di stanza a Milano, abbandonò le armi, cominciando a partecipare insieme alla moglie alla lottapartigiana e aderendo al Partito comunista. Distrutta dai bombardamenti dell’agosto 1943 la casa di via Rugabella, prese a dipingere ...
Leggi Tutto
VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] , nell’estate del 1944, contro i tedeschi che occupano la sua casa. Questi due temi (la miseria del secondo dopoguerra e la lottapartigiana, descritta senza accenti eroici e portata avanti da personaggi lontani da convinzioni ideologiche, in ...
Leggi Tutto
DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] ancora una volta il D. si sforzò di alimentare la lottapartigiana contro l'Austria, cosa che gli costò un mandato elemento raggiunto con la propaganda un cardine per la futura lotta armata. A lungo visto dagli storici come un semplice ...
Leggi Tutto
lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...