FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] , esercitando la professione legale.
Nel 1943 fu tra i fondatori della Democrazia cristiana pisana, partecipando alla lottapartigiana. Subito dopo la liberazione fu designato dal Comitato di liberazione nazionale (CLN) presidente della provincia di ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] Pagliero), e Il sole sorge ancora (1946) di Aldo Vergano, storia di un reduce che si converte alla lottapartigiana, in cui fu assistente regista e di cui firmò la sceneggiatura. Fu anche sceneggiatore, non accreditato, per Desiderio, iniziato ...
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Clément, René
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 18 marzo 1913 e morto nel Principato di Monaco il 17 marzo del 1996. Al centro del suo cinema vi è la nozione di conflitto, [...] del Neorealismo italiano. In Le père tranquille, invece, riuscì nel doppio intento di demistificare e celebrare la lottapartigiana durante l'occupazione attraverso la figura di un buon padre di famiglia che, clandestinamente, conduce la resistenza ...
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Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] e il film come innovazione linguistica condividono.
Formatosi negli ambienti di ispirazione liberale di Torino, attivo nella lottapartigiana per la liberazione, iniziò a occuparsi di cinema dopo la laurea in giurisprudenza fondando, nel 1946, la ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] ideato il soggetto di Un giorno nella vita (1946) diretto da Alessandro Blasetti ‒ i cui personaggi, coinvolti nella lottapartigiana, sono obbligati a compiere scelte 'uniche' ma doverose per rispettare la loro condizione di esseri umani ‒ e aver ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] ricordo del marito, la poesia Memoria, che esce in un fascicolo della rivista Mercurio (dicembre 1944) dedicato alla lottapartigiana.
Iscrittasi al Partito d'azione, la L. pubblica alcuni brevi articoli etico-politici nel quotidiano L'Italia libera ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] indiscriminata; evitò la retorica dell’antifascismo che poteva dar vita a un nuovo conformismo di massa; seguì la lottapartigiana al Nord e le azioni belliche del ricostituito esercito italiano: in breve tracciò le linee di un nuovo liberalismo ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] L. decise di restare a Vinchio e di "voltare gabbana", organizzando, con il nome di battaglia di Ulisse, la lottapartigiana insieme con altri giovani del suo paese. Inizialmente, a causa dei trascorsi fascisti, non gli fu facile essere accettato dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] guerra rappresentò per Guido un sofferto distacco dagli amati studi e nei venti mesi di lottapartigiana egli tenne lezioni improvvisate per i compagni di lotta meno istruiti e per i contadini. Nelle sue opere seppe analizzare con sguardo lucido la ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] alle armi, decise di abbandonare Roma e di unirsi alla lottapartigiana. Ferito e catturato in combattimento nel maggio 1944, riuscì a fuggire; fu in seguito ufficiale di collegamento con l'esercito alleato. Alla fine della guerra rientrò a Roma con ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...