INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] le rappresaglie napoletane.
Al principio dell'estate del 1485 Ferdinando d'Aragona ricusò di pagare il censo dovuto al Papato per l'investitura Papato, logorò la determinazione di I. VIII alla lotta, man mano che si profilava la disfatta. Il mancato ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] sempre più pesantemente nelle questioni del Regno e compiva investiture feudali - il 24 giugno 1348 il suo favorito con le sue mani.
L'eliminazione di Del Balzo significò la definitiva vittoria di L., e soprattutto di Acciaiuoli, nella lottaper il ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] direttamente interessato alle cure di governo, confermando investiture ai vassalli.
Il 4 febbr. 1338 prese 173), e nelle sue incessanti lotte contro il principe d'Acaia, arbitro fra Genova e Pietro di Aragona perle loro controversie in Corsica e in ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] nel 1441. Ma per l'uno e per l'altro c'erano, specie riguardo a Ferrara, grosse difficoltà. Leinvestiture date agli Estensi dai le sue antiche pretese sulla Garfagnana. Questa regione era stata sempre inquieta, sia perlelotte di fazione, sia perle ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] e la riconferma delle più ampie investiture imperiali come marchese di Soragna, con dall'incarico perle divergenze con le direttive del ag. 1381 - alla sostanziale riaffermazione tra le parti in lotta dello status quo ante.
Nella primavera del ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] oltre che di altri benefici. Leinvestiture furono rinnovate il 5. maggio 1391 in una lettera scritta, dal castello di Pietrapiana per mano dell'amico Nicolò de Murlini e da lui trovò altra via di difesa che la lotta aperta. Guidata da Negro de' Negri ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] esauritasi nella vana lottaper l'affermazione delle termini anche giuridicamente precisi, d'una investitura feudale, con reciproco giuramento di fedeltà in Atti e mem. della R. deput. di storia patria perle prov. di Romagna, s. 4, XII (1922), pp. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] solo brama di proseguire ad oltranza la lotta contro gli ugonotti, dall'altro nutre arciducali perle ritorsioni venete che sdegnata perle azioni piratesche che le hanno questa, il rinnovo delle investiture feudali accompagnato dalla riaffermazione ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] lotta; i suoi legami feudali e di sangue con il re di Germania; d'altra parte la mancanza perle "murmurationes" che B. e Matilde andavano facendo nei confronti del papa perle . B. Borino, Il monacato e Investitura di Anselmo vescovo di Lucca, in ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] le persecuzioni subite dal monastero (per es., ibid., nn. 1213 e 1214, pp. 204-206, perle religioso di mantenimento della disciplina e di lotta all'eresia, là dove non basti fatta dal clero e dal popolo, investitura, consacrazione da parte del papa. ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...