ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Matilde, v.: L. Simeoni, Il contributo della contessa Matilde al Papato nella lottaperleinvestiture, in Studi Gregoriani, raccolti da G. B. Borino, I, Roma 1947, pp. 353-372.
Per l'attività di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] di S. Nicola, ornata di una serie di pitture destinate a esaltare se stesso e gli altri papi della lunga lottaperleinvestiture; accanto ad essa fece inoltre costruire due camere, una destinata a camera da letto, l'altra "pro secretis consiliis ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] Matilde, ibid., pp. 67 ss., 72-78; L. L. Ghirardini, Il convegno di Carpineti (1092) e la sua decisiva importanza nella lottaperleinvestiture, ibid., pp. 97-136; P. Di Pietro, Leggendo D.: malattia e morte di Matilde di Canossa, ibid., pp. 137-142 ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] -86; M. Vaini, S. Anselmo nella vita religiosa e culturale di Mantova nel basso Medievo, in S. Anselmo, Mantova e la lottaperleinvestiture, Bologna 1987, pp. 65 s.; P. Piva, Chiesa dei canonici o seconda cattedrale? Anselmo da Lucca e la chiesa di ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] è tuttavia possibile individuare con precisione la parte da lui avuta in quelle vicende. La sua partecipazione alla lottaperleinvestiture deve con ogni probabilità essere stata determinata dal fatto che egli, oltre che vescovo di Arezzo, era anche ...
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Ecclesiastico (n. tra il 1062 e il 1063 - m. Bamberga 1139). Fedele a Enrico IV, tenne un atteggiamento neutrale e pacificatore nell'ultima fase della lottaperleinvestiture. Esplicò un'importante attività [...] nella sua diocesi, promuovendo la riforma di Hirsau e i nuovi ordini cisterciense e premostratense; importante fu anche una sua duplice missione (1124 e 1128) tra i pagani della Pomerania. Canonizzato ...
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Teologo inglese (sec. 12º), autore dei Tractatus Eboracenses, tra i più importanti testi dottrinali cui dette luogo la lottaperleinvestiture. In esso si sostiene una teoria mistica della regalità con [...] la quale viene giustificata la superiorità del regno sul sacerdozio. Per A. Dempf, l'A. sarebbe Gherardo, nobile normanno, consigliere e ambasciatore dei re inglesi Guglielmo I, Guglielmo II e Enrico I, arcivescovo di York dal 1100 al 1108. ...
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Giurista (sec. 11º); canonico a Verdun, fu chiamato a insegnare a Treviri, dove nel 1080 ebbe l'incarico di preparare uno scritto antipapale, che è una delle più singolari opere della lottaperleinvestiture [...] del periodo di Gregorio VII. Parlando a nome del vescovo Teodorico di Verdun, W. finge di sottoporre umilmente al papa le accuse del partito imperiale, alle quali egli dichiara di non saper rispondere. ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] i membri del Collegio cardinalizio. Nella questione delle investiture si impegnò contro Enrico I d'Inghilterra, ottenendo la lotta, il 21 genn. 1118, in Castel S. Angelo. Il suo pontificato va ricordato anche perle trattative, con le quali tentò ...
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Figlia (n. 1046 - m. 1115) di Bonifacio, marchese di Toscana, e della contessa Beatrice di Lotaringia. Sposa di Goffredo il Gobbo (1069), duca di Lorena, poi risposatasi, per motivi politici, con Guelfo [...] visse nel periodo più acuto della lotta delle investiture, e fu la più valida sostenitrice M. da ogni suo diritto e l'anno seguente le tolse quasi tutti i beni. Ma ella continuò a altri codici, notevolissimo per miniature quello conservato nella ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...