SCACCHI, Arcangelo
Annibale Mottana
– Nacque a Gravina in Puglia il 9 febbraio 1810 da Patrizio, dottore in legge, e da Giovanna Pentibove.
Dopo studi preparatori al seminario di Bari, nel 1827 si iscrisse [...] toluene, che egli aveva misurato) dovuta alla presenza di un atomo di carbonio asimmetrico (deviazione su cui lavorerà LouisPasteur) e l’influenza reciproca che due o più cationi presenti insieme nelle soluzioni in via di evaporazione hanno sulle ...
Leggi Tutto
PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] 1848, Piria continuò a lavorare intensamente e a ottenere importanti riconoscimenti. Nel 1851 Jean-Baptiste Biot e LouisPasteur confermarono il valore delle sue ricerche sulla salicina e sulla populina. Nell’estate dello stesso anno, accompagnato ...
Leggi Tutto
VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] peste di Costantinopoli, cit., pp. 66-67). Per questo, Valli è stato in passato ritenuto un precursore di LouisPasteur nella ricerca della cura e profilassi della rabbia (sulla polemica, v. Annali universali di medicina e chirurgia, CCLXXV (1886 ...
Leggi Tutto
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] , Perroncito riconobbe che, lavorando le pelli degli animali, gli operai incorrevano nella temibile pustola carbonchiosa. LouisPasteur aveva messo a segno un’efficace profilassi contro il carbonchio grazie alla vaccinazione con bacilli attenuati dal ...
Leggi Tutto
STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] . Grazie a questo contatto divenne socio effettivo della Società italiana di scienze naturali di Milano e lesse il rapporto di LouisPasteur, ideatore del metodo cellulare, l’unico in grado di produrre seme bachi sano, tramite l’osservazione con il ...
Leggi Tutto
SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] francese, nel 1903, una pensione annua di diecimila franchi, che fino ad allora era stata riconosciuta solo a LouisPasteur e, sotto la pressione dell’opinione pubblica internazionale, nell’aprile del 1905 venne inviato ancora una volta in Congo ...
Leggi Tutto
NOVARO, Giacomo Filippo
Maria Conforti
– Nacque il 1° maggio 1843 a Diano Serreta, frazione di Diano Marina (Imperia), da Nicola, agricoltore, e da Teresa Fiori.
Compiuti gli studi ginnasiali a Oneglia [...] dove illustrava agli studenti le principali tecniche derivate alla chirurgia dalla nascente batteriologia, e citava – oltre a LouisPasteur e Joseph Lister – gli esperimenti che egli stesso aveva compiuto negli anni Novanta a Bologna, insistendo, con ...
Leggi Tutto
SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] sulla selezione dei bachi, tenendo stretti rapporti con qualificati specialisti quali Emilio Cornalia, Eugenio Bettoni e lo stesso LouisPasteur, più volte suo ospite e come lui legato da amicizia al chimico e imprenditore Luigi Chiozza. Con costoro ...
Leggi Tutto
NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] alla teoria del contagium vivum, che pochi anni dopo fu definitivamente dimostrata dagli studi di Pacini e di LouisPasteur. Le sue scoperte furono vivacemente contestate da molti studiosi dell’epoca, ancora convinti della teoria della trasmissione ...
Leggi Tutto
PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] uno dei venti amminoacidi ordinari presenti nelle proteine. L’altro enantiomero, la D-asparagina, pur previsto fin dal 1851 da LouisPasteur, fu invece isolato per la prima volta proprio da Piutti nel 1886 (Una nuova specie di asparagina, in Gazzetta ...
Leggi Tutto