DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] lavori fu rinvenuto un tesoro di argenti che, prima che fosse possibile qualsiasi intervento delle autorità, fu venduto al Museo del Louvre. Qualche anno più tardi la storia si ripeté: furono portati alla luce, nel marzo e nel maggio del 1900, alcuni ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] Venere Cnidia conservata nelle Archäologische Staatssammlungen di Monaco e i due Putti con l'oca (ora a Monaco e a Parigi, Louvre), ritrovati nel 1792 negli scavi della villa dei Quintili, furono da Pio VI donate a suo nipote Luigi Braschi Onesti e ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] le esperienze locali (Niccolò Alunno e, forse, il Signorelli). La sua ultima opera nota, la Madonna col Bambino del Louvre, firmata e datata nel 1501, ripete ancora stancamente quelle sue giovanili.
Esprimere un giudizio sull'opera del C. è difficile ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] grande numero di disegni, in parte conservatici nel gruppo degli Uffizi e nelle collezioni più importanti d'Europa (Parigi, Louvre; Edimburgo, Nat. Gallery; Vienna, Albertina, ecc.). Non documentata è invece l'attività di ingegnere e architetto del C ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] s.), confortato dall'opinione di Hope, si è espresso decisamente per l'assegnazione al M. anche del Concerto campestre del Louvre. Del medesimo parere, sebbene non circostanziato, è Brown, che ha ritenuto possibile spendere il nome del M. anche in ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] la Fronda fu sconfitta. Nell'autunno del 1652 la M. rientrò a Parigi, insieme con i suoi fratelli, e fu alloggiata al Louvre, che Anna d'Austria e Luigi XIV avevano scelto come residenza in alternativa al meno protetto Palais-Royal. Poco dopo, il 9 ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] sia dalla Madonna tra quattro santi e un donatore, di area belliniana (appartenuta alla famiglia Pesaro e ora al Louvre), databile tra l'ultimo decennio del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento, sia dalla Sacra Conversazione cosiddetta "Giovanelli ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] 644), Ritratto di un senatore veneziano (New York, Metropolitan Museum) e Ritratto di Giangiorgio Trissino (Parigi, Louvre). Sarebbero ancora da aggiungere alcuni ritratti, citati nelle fonti (Michiel), attualmente purtroppo non rintracciabili: i due ...
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NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma
Mattia Biffis
NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma. – Figlio di Bartolomeo e di Antonia Mussige, nacque a Serina (Bergamo) attorno alla metà del secondo decennio [...] a Venezia). A queste opere è possibile accostare anche un quaderno di schizzi eseguiti a penna e biacca (Parigi, Louvre, Département des arts graphiques, inv. 5688-5726), probabilmente assemblato come repertorio di figure e di invenzioni a uso della ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] , negli Staatliche Museen di Berlino.
Nei suoi disegni autografi, pervenuti a noi in numero scarso (fogli agli Uffizi, al Louvre, a Berlino, al British Museum, a Oxford, a New York, ecc.), il Verrocchio si dimostra validissimo artista, rispecchiando ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...