Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] , vol. XXII), Parigi 1946; Ch.-F. Jean, Archives royales de Mari, II (in Textes cunéiformes du Musée du Louvre, vol. XXIII), Parigi 1941; H. Torczyner, Lakish. I. The Lakish Letters, Oxford 1938; H. Th. Bossert e U. Bahadir Alkim, Karatepe. Kadirli ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di Portici e Capodimonte, il Museo Biscari di Catania e, all'estero, a Londra il British Museum e a Parigi il Louvre. Nel corso del XIX secolo si continuano a costituire, con criteri museografici, molte collezioni private (come a Roma quelle del ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] , come quelle dedicate a G. Reni a Bologna (1988), a I. Bassano a Bassano del Grappa (1992), a J.-L. David al Louvre e a Versailles (1989-90), a D. Velázquez al Prado (1990), a J. Vermeer nella National Gallery di Washington e nel Mauritshuis dell ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] diga di Assuan, che ebbe in vario modo tra i suoi protagonisti anche alcuni dei maggiori musei del mondo, dal Louvre al Metropolitan, dall'Egizio di Torino al Kunsthistorisches di Vienna e a molti altri. In questo processo di sviluppo, purtroppo ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] , insieme a una planimetria più razionale, installazioni pratiche più moderne. Particolarmente importante fu l’architettura militare (antico Louvre; palazzo dei Papi ad Avignone).
La diffusione
In Italia, l’architettura del g. francese penetrò per ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] e fu sepolto nella chiesa del Carmine il 26 maggio 1497.
Sembianze di adolescente ha il M. della tavola del Louvre attribuita a Paolo Uccello, che ritrae a mezzo busto cinque uomini segnalati dell'arte fiorentina: Giotto, Brunelleschi e Donatello ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] pp. 100-103; D. Byrne, Two Hitherto Unidentified Copies of the "Livre des propriétés des choses" from the Royal Library of the Louvre and the Library of Jean de Berry, Scriptorium 31, 1977, pp. 90-98; id., The Boucicaut Master and the Iconographical ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] un'accademia generale e alla quale nel 1699 Luigi XIV conferì il titolo di 'accademia reale', assegnandole come sede il Louvre. Durante la Rivoluzione Francese la Convenzione, dopo aver soppresso nel 1793 tutte le accademie, nel 1795 diede vita a un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] luogo semiufficiale (la Bibliothèque du Roi), tuttavia fu soltanto dopo la formalizzazione del 1699 che l'Académie si spostò al Louvre e cominciò a tenere, due volte l'anno, assemblee aperte al pubblico.
L'evoluzione nel modo di affrontare questioni ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ). Il tomo VII era uscito in seconda edizione, perché la prima era stata distrutta nell'incendio della biblioteca del Louvre del maggio 1871, e frattanto l'edizione era passata sotto gli auspici del ministro dell'Istruzione pubblica della Repubblica ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...