BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] di un Nicolò Molino e aggiunge che Tiziano e Sansovino sono d'accordo con lui nell'ammirarlo.
Si conoscono del B. due busti al Louvre, nei quali l'artista si firma in greco con l'appellativo di veneziano, ed un altro busto a Compiègne. Sono di misura ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] di due mezze sfingi alate in marmo.
Tra molte sculture antiche, restaurò il Cestiario, cui integrò le braccia (oggi al Louvre ‘derestaurato’; inv. Ma. 148), il gruppo delle Tre Grazie, il gruppo di Ercole e Telefo, il Poseidone Borghese, una Cerere ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] al Calvario del Museo di palazzo ducale di Mantova (Berzaghi, 2005, p. 61 n. 50) e i cartoni (Parigi, Musée du Louvre) per gli arazzi dei Fructus Belli di Ferrante Gonzaga (Marinelli, 2000), forse però opera di un ‘romanista’ nordico. Si rammentano ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] tra le principali opere del frate, come la pala della cattedrale di Lucca, quella per S. Caterina a Pisa, quella oggi al Louvre; sembra che in esse la parte dell'A. sia in tutto subordinata a quella dell'amico, che frattanto si era completamente ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] 1977, pp. 68, 127-130, 175 s., 262-264; A. Brejon de Lavergnée, Tableaux italiens des XVII et XVIII siècles, in La Revue du Louvre et des musées de France, 1979, nn. 5-6, pp. 388 s.; C. Volpe, I Gandolfi, in L'arte del Settecento emiliano. La pittura ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] la chiesa dell'antico borgo mantovano di San Giorgio e oggi nella parrocchiale di Frassine (Massari).
Un altro disegno catalogato al Louvre sotto il nome di Giulio Romano è stato a ragione ricondotto al G., il quale lo realizzò in preparazione della ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] dipinto a monocromo Lo Studio e la Vigilanza che percuotono l'Invidia; di quest'opera, perduta, rimane il disegno conservato al Louvre (ibid., tav. 6), nel quale il segno marcato torna a evidenziare, in particolare, l'anatomia dei personaggi. L'anno ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] , a cura di F. Mazzini, Torino 1977, pp. 166, 172; P. Durey, Musée de Chambéry. La Judith de François L., in La Revue du Louvre, 1982, n. 3, pp. 212-218; A. Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino 1982, pp. 214, 217-221, 256; A. Griseri, La ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] Pitture, sculture, architetture… di Padova, Padova 1795, pp. 99 s., 197, 291; A. Venturi, Un quadro di B. P. nella Gall. del Louvre, in L'Arte, XI (1898), p. 357; S. Colvin, Drawings of the Old Masters in the Univers. Galleries and in the Library of ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] a Roma) in Francia, ove riprese la sua attività di pittore. Nel 1852 fu incaricato della decorazione di alcune sale del Louvre; il lavoro rimase, però, interrotto dal suo arresto a causa dei suoi contatti con F. Orsini. Rilasciato, visse ancora per ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...