GIORDANO, Alfonso
Claudio Massenti
Anatomopatologo, nato a Lercara Friddi (Palermo) il 10 dicembre 1910, morto a Milano il 6 giugno 1990. Ha insegnato Anatomia patologica nelle università di Bari, di [...] dal 1956, in quella di Milano, della quale è stato professore emerito. Dottore honoris causa in Medicina dell'università di Lovanio (1958) e dell'università Pierre et Marie Curie di Parigi (1977). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1977).
Ha ...
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SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] 1584.
Fu quindi professore, sempre di retorica, nel collegio di Liegi (1585-87), e seguì infine i corsi di teologia a Lovanio (1587-91), avendo come maestro Giusto Lipsio, di cui divenne grande estimatore, fino a dedicargli alla morte (1606) un’opera ...
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PASSAGLIA, Carlo
Angiolo Gambaro
Nato a Pieve S. Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, morto a Torino il 12 marzo 1887. Entrato il 18 novembre 1827 nella Compagnia di Gesù, fu assunto nel 1845 alla cattedra [...] . Costretto dalle agitazioni del 1848 a emigrare, soggiornò parte in Inghilterra, parte in Francia, un po' più a lungo a Lovanio, donde tornato a Roma verso la fine del 1849 risalendo la cattedra di teologia riprese la sua attività di scrittore con ...
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WARNKOENIG, Leopold August
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Bruchsal il 1° agosto 1794, morto a Stoccarda il 19 agosto 1866. Studiò diritto a Heidelberg nel 1812 e a Gottinga nel 1815. Fu allievo [...] il dottorato a Heidelberg. Già professore di diritto romano e di diritto naturale a Lütbisch nel 1817, nel 1827 insegnò a Lovanio, nel 1836 a Friburgo in Brisgovia, nel 1844 fu professore di diritto ecclesiastico a Tubinga, dove rimase sino al 1856 ...
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Fu monaco irlandese e morì di peste nel 664. Fu attratto dalla fama di S. Finian e dei suoi discepoli alla grande scuola irlandese di Clonard, di cui divenne rettore nel 650. Per la sua dottrina fu quasi [...] tempi, ed invero egli mostra una grande erudizione nella sua Interpretatio mystica progenitorum Chrisiti (pubblicata solo in parte a Lovanio nel 1667, e di nuovo nella Bibl. Patrum benedettina, XII, e nel Migne, Patr. lat., LXXX), e nel frammento ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] 173 n. 6). Il suo prestigio fu notevole anche in ambito universitario, tanto che quando Erasmo da Rotterdam venne in visita a Lovanio nel giugno del 1498, fu suo ospite e in una lettera lo definì "vir egregie litteratus" (Allen, p. 204).
Il rapporto ...
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Asburgo, Ottone d' (ted. Otto von Habsburg). - È stato l'ultimo arciduca ereditario d'Austria e d'Ungheria , figlio (Wartholz, nei pressi di Reichenau a.d. Rax, Bassa Austria, 1912 - Pöcking 2011) di [...] del padre divenne capo della casa e pretendente al trono. Aveva seguito i genitori nell'esilio in Svizzera e studiò a Lovanio; oppostosi al nazismo si rifugiò negli USA, tentò di prepararvi una riscossa monarchica e di ottenere l'autorizzazione ad ...
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STEIN, Ernst
Ludwig CURTIUS
Storico dell'antichità, nipote di Aurel (v.); nato a Jaworzno (Galizia) il 19 settembre 1891, morto a Friburgo (Svizzera) il 25 febbraio 1945. Dal 1927 al 1929 fu assistente [...] 'università di Berlino. Esonerato dall'insegnamento per motivi raziali, riparò in Belgio dove fu professore nell'univ. cattolica di Lovanio fino al 1940, poi in Svizzera ove insegnò a Ginevra, dal 1942.
La sua attività, diretta principalmente allo ...
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Teologo domenicano del sec. XIII, nato a Lessines (Belgio) intorno al 1230 e morto, pare, nel 1304. Appartenne al convento di Saint-Jacques a Parigi, ed ebbe nel 1270, da quell'università, il baccalaureato [...] suoi scritti, il De unitate formae (edito per la prima volta da M. De Wulf, in Les philosophes Belges, I, Lovanio 1901), della teoria tomistica dell'unità della forma sostanziale, sostenendola contro la dottrina agostinistica di R. Kilwarbdy. Fra gli ...
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MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] , voll. 2, Malines 1919-1920. Per i monumenti, v. E. Neefs, Histoire de la peinture et de la sculpture à Malines, Lovanio 1877, voll. 2; G. van Caster, M.: guide illustré, Malines 1897; L. Cloquet, Les Maisons anciennes en Belgique, Gand 1907; L ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...