Benedettino, scrittore di teologia mistica. Nacque nel 1506 nel castello di Don-Estienne (Liegi); nel 1520 entrò fra i benedettini di Liesse (Hainaut), ove divenne abate, occupandosi costantemente nel [...] . Fu detto "un secondo Bernardo" per la soavità dei suoi scritti, che furono pubblicati insieme in varie edizioni (Lovanio 1568, Anversa 1632, Ingolstadt 1725, ecc.) e tradotti in parecchie lingue. Ricorderemo alcuni dei più celebri: Paradisus animae ...
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ORIMINA, Cristoforo
A. Perriccioli Saggese
Miniatore napoletano attivo nei decenni centrali del Trecento.Appartenente a una famiglia di pittori - un Pietro Orimina nel 1328 venne pagato per affreschi [...] soprattutto per la corte napoletana.Il nome di O. è noto grazie all'iscrizione apposta alla Bibbia di Malines (Lovanio, Universiteitsbibl., Fac.Theol., 1, c. 308v): "+ Hec est biblia magistri Nicolai de Alifio doctor(is) / + quam illuminavit de ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] ; canonizzato da Alessandro III o più probabilmente da Innocenzo IV; festa, 8 luglio.
3. Alberto di Liegi (o da Lovanio), santo; arcidiacono di Liegi (Liegi 1166 circa - Reims 1192), nominato (1191) vescovo, non avendo ottenuto il seggio, che fu ...
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. Antichissima stirpe di nobili olandesi. Nella lotta tra nobili e borghesi (Hoekschen en Kabeljauwschen) che riempie tutta la storia del Trecento e Quattrocento olandese, i B. erano capi del partito nobile, [...] i Hoekschen. Tra i più noti è Francesco (1465-1490). Studiò all'università di Lovanio fino al 1488; poi fu riconosciuto capo generale dei Hoekschen, la cui causa era già quasi perduta. Con una flotta B. seppe recare danni ingenti ai commercianti ...
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MARNIX, Philippe de, signore di Sainte-Aldegonde
François L. Ganshof.
Figlio di Giacomo di M. e di Maria di Haméricourt, nato a Bruxelles tra il 7 marzo e il 20 luglio 1540, morto a Leida il 15 dicembre [...] nei Paesi Bassi al seguito di Margherita d'Austria (v.), della quale fu segretario e tesoriere generale. Filippo, studiata teologia a Lovanio, Parigi e Dole, seguitò gli studî in Italia, a Pavia e forse a Bologna, e in Italia sembra essere stato ...
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LEYS, Hendrik, barone
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato ad Anversa il 18 febbraio 1815, ivi morto il 26 agosto 1869. Figlio di un mercante di stampe, incise immagini sacre; fu prima allievo dell'accademia [...] la Strage spagnola ad Anversa (Museo di Bruxelles). A Parigi avvicinò il Delacroix, e subito nel Massacro dei magistrati di Lovanio (1836) mostrò l'influenza dei romantici francesi. S'ispirò quindi ai piccoli maestri olandesi, P. de Hooch, Ter Borch ...
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Pensatore francese, morto a Aix-en-Provence il 4 giugno 1949.
Bibl.: H. Duméry, La philosophie de l'action. Essai sur l'intellectualisme blondéline, Parigi 1948; H. Bouillard, L'intention fondamentale [...] 1950; autori varî, in Teoresi, 1950, n. 1-4, dedicato al B.; F. Coliln, Les premiers écrits de M. B., Lovanio 1951; R. Crippa, Rassegna di bibliografia blondelliana, Torino 1952; A. Hauen, Bibliografia blondelliana (1888-1951), in Teoresi, 1952, n. 1 ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] nato intorno al 1518 a Savona, dove fu allevato dallo zio Camillo preposto della cattedrale. Nel 1542 era all'università di Lovanio e, come racconta nel primo dei quattro libri del De bello Sicambrico, si trovò a difendere la città dall'attacco delle ...
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TAYLOR, Hugh Stott
Nato il 6 febbraio 1890 a St Helens Lancashire (Inghilterra). Conseguì il titolo di dottore in scienze all'università di Liverpool nel 1914. Dal 1914 al 1915 fu ripetitore di chimica [...] 1922, ebbe la cattedra di fisica chimica nel 1922. Ha tenuto lezioni anche nelle università di California, di Manchester, di Lovanio. Dal 1925 al 1926 è stato presidente del Committee on Photochemistry of National Research Council; dal 1926 al 1931 ...
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STEFANO IX, papa
Michel Parisse
STEFANO IX, papa. – Federico delle Ardenne o di Lorena nacque probabilmente nel secondo decennio dell’XI secolo nella diocesi di Liegi, in Lotaringia, da Gozelon, duca [...] Goffredo il Barbuto duca di Lorena e marchese di Toscana, e due sorelle, Regelindis e Uda, sposate con i conti di Namur e di Lovanio. A Federico venne dato il nome dello zio, conte di Verdun, in seguito monaco di Saint-Vanne in questa città. Uno zio ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...