Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] di Giuseppe II d'Austria e del granduca Pietro Leopoldo di Toscana nella seconda metà del Settecento.
Vita e opere
Studiò diritto a Lovanio sotto la guida del giansenista Z.-B. van Espen, e poi a Leida dove lesse per la prima volta U. Grozio e S ...
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LOGICA MATEMATICA (XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226)
Alberto PASQUINELLI
Ludovico GEYMONAT
MATEMATICA Il recente sviluppo della l. m. è caratterizzato da un ulteriore consolidamento istituzionale e [...] interamente dedicate alla pubblicazione di monografie di l.m. due specifiche collane editoriali: Collection de logique mathématique, Parigi-Lovanio, e Studies in logic and the foundations of mathematics, Amsterdam. Fra le opere più recenti: O. Becker ...
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VIGLIUS ab Aytta (latinizzazione di Wigle Van Aytta)
Adriano H. Luijdjens
Giurista e uomo di stato olandese. Nacque il 19 ottobre 1507 nella state Barrahuys presso Wirdum in Frisia, morì il 18 maggio [...] pure rimanendo laico fino quasi alla vecchiaia. Studiò le lingue classiche a Leida e a L'Aia per poi frequentare l'università di Lovanio. Dal 1527 al 1529 studiò giurisprudenza a Dôle e fu tra gli amici di Erasmo che abitava allora a Basilea. Poi si ...
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VOET, Johann
Edoardo Volterra
Figlio del giurista Paolo (v.), nato a Utrecht il 3 ottobre 1647, morto a Leida l'11 settembre 1714. Studiò a Utrecht principalmente sotto la guida paterna e successivamente [...] Digesto, opera veramente magistrale alla quale è legata principalmente la sua fama, risente dell'indirizzo storico giuridico.
Opere principali: Compendium iuris (Leida 1688, Lovanio 1703); Commentarius ad Pandectas, voll. 2 (Leida 1698, L'Aia 1731). ...
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Nacque, di famiglia spagnola, in Anversa il 17 maggio 1551; laureatosi in giurisprudenza a Salamanca (1574), occupò varî uffici nell'amministrazione spagnola del Brabante, quindi entrò fra i gesuiti in [...] e alle tragedie di Seneca, scritti in età giovanile, devono segnalarsi i Disquisitionum magicarum libri VI (3 voll., Magonza 1600), manuale, per lungo tempo, di tutti i giureconsulti nei processi di stregoneria. Morì a Lovanio il 19 ottobre 1608. ...
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FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] perizia come cartografi, disegnando mappe dello stesso pregio di quelle provenienti da luoghi di nota tradizione cartografica, come Lovanio, Anversa, Venezia e Roma. Cartografo fu infatti Ottomano Freducci, figlio di quel Lillo o Lelio, detto "il ...
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tradizionalismo Dottrina filosofico-religiosa, affermatasi nel cattolicesimo francese nell’età della Restaurazione, secondo la quale la ragione umana è impotente non solo rispetto alle verità soprannaturali, [...] e allo spirito rivoluzionario, furono: L. de Bonald, F. de Lamennais, A. Bonnetty, L.-E. Bautain; in Belgio i teologi di Lovanio come A. Tits e G.C. Ubaghs; in Italia, per alcuni aspetti, V. Gioberti. La Chiesa cattolica condannò il t., prima con ...
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Compositore di musica, morto nel 1557. S'ignora la data della nascita. Nel 1544 succedette a Cornelius Canis, come maestro di cappella di Carlo V. Nel 1552 divenne canonico a Namur, donde passò a Termonde [...] posseggono però maggiore espressività.
Le sue messe, monumenti importanti nella letteratura musicale, sono state pubblicate da P. Phalèse (Lovanio 1546) e T. Susato (Anversa 1570). I mottetti formano l'intero volume VII della raccolta del Phalèse. Le ...
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Pellegrini, Giovan Battista
Maurizio Trifone
Linguista, nato a Cencenighe (Belluno) il 23 febbraio 1921. Ha studiato all'università di Padova alla scuola di C. Tagliavini e poi all'università di Pisa, [...] causa all'Università Eötvös Loránd di Budapest, rappresentante dell'Italia nel Centre international des sciences onomastiques di Lovanio, ha svolto un'intensa attività di ricerca, che è confluita in una vasta produzione scientifica riguardante ...
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MEUNIER, Constantin
Sophie A. Deschamps
Pittore e scultore, nato il 12 aprile 1831 a Bruxelles, dove morì il 4 aprile 1905. Fu allievo del fratello Jean-Baptiste M., dello scultore Fraikin e del pittore [...] lavoro, è moderna per l'idea animatrice, ma classica per l'esecuzione semplice e calma, per la bellezza intensamente espressiva. Proprio a Lovanio il M. concepì l'idea di riassumere la propria opera in un monumento a gloria del lavoro, ma la morte lo ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...