Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] esempio, la facoltà di economia nacque da quella di filosofia, mentre all'Università Cattolica di Lovanio da quella di diritto; del resto a Lovanio le due facoltà sono formalmente unite ancora adesso. Questo legame storico tra economia e diritto si ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] coltivato dal F. con letture e tranute costanti rapporti con le certose delle città dove si recava (Magonza, Treviri, Lovanio, Colonia), centri attivi di quella cultura.
La formazione universitaria del F. si concluse nel 1536 con il conseguimento del ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] . Non sempre questo fervore parve produttivo al F. che ad esempio il 18 maggio 1891, reduce dalla prima visita a Lovanio, espresse qualche dubbio sull'effettiva percezione dell'importanza del tomismo da parte degli studenti belgi, così come in un ...
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futuro
Come concetto filosofico, il f. è stato originariamente oggetto di discussione soprattutto sul piano logico. Si trova nel De interpretatione di Aristotele la prima trattazione del problema di [...] possibilità. Il problema aristotelico fu ampiamente discusso per tutto il Medioevo e fu al centro della violenta disputa che oppose a Lovanio (1470) il teologo Enrico di Zomeren e il logico Pietro de Rivo (il quale metteva in dubbio che i futuri ...
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FÜRSTENBERG
Fedor Schneider
. Famiglia principesca della Germania meridionale, che discende dagli antichi conti di Urach a loro volta discendenti dall'antica famiglia dei conti di Brisgovia. Nella metà [...] ordini di Tilly; il figlio di lui conte Francesco Egon (1626-1682), fu canonico a Colonia, a Strasburgo, a Lovanio, a Hildesheim, a Spira, vescovo suffraganeo a Colonia, vescovo di Strasburgo. Come diplomatico dell'arcivescovo di Colonia si adoperò ...
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RIGORISMO
Agostino Tesio
. Sistema morale, che dinnanzi al dubbio dell'esistenza di una legge o di un obbligo sostiene non essere lecito seguire l'opinione favorevole alla libertà, se non nel caso ch'essa [...] paladino.
Il rigorismo assoluto fu condannato da Alessandro VIII nel 1690. Fautori del rigorismo moderato furono molti teologi di Lovanio dei secoli XVII-XVIII, inoltre il cardinale Gerdil, il padre Tirso Gonzales generale dei gesuiti, l'Antoine, e ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] da sessanta a quaranta). Dal 1429 è documentato per l'E. il titolo di "doctor legum", ottenuto probabilmente all'università di Lovanio. Fu questo il periodo in cui a Metz e a Verdun il capitolo si trovava in conflitto con i vescovi Corrado Bayer di ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di Basilea dovettero assentarsi, fu nominato viceprocuratore generale davanti al concilio. Ma a Basilea restò poco: l'università di Lovanio gli offrì una cattedra di teologia, che il C. accettò e tenne ininterrottamente per sette anni e mezzo. A ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] Belgio.
Riprese, infatti, gli studi di teologia nella casa dei gesuiti a Vals, proseguendoli a Dôle, nel Giura, e infine a Lovanio; trascorse anche due mesi estivi a Parigi, dove si dedicò fra l'altro, a studi di botanica, seguendo le lezioni della ...
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cartesianismo
Termine con il quale si indica la riflessione di filosofi che si ispirano alle teorie di Descartes nello sviluppo del c. sono significativi sia l’ampliarsi del corpus degli scritti cartesiani, [...] ; ciò avviene, per es., nelle opere di Adrianus Heereboord e Johannes de Raey. L’insegnamento universitario impartito a Lovanio, dove è attivo Geulincx (successivamente prof. a Leida), è invece all’origine della denuncia che avvia la censura ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...