Cabrita Reis, Pedro
Cabrita Reis, Pedro. – Artista portoghese (n. Lisbona 1956). I suoi primi lavori sono dipinti di oggetti d’uso quotidiano inseriti in ambientazioni misteriose, ma già dagli anni Ottanta [...] , si è spostata nel 2010 al Museum carré d’art a Nimes, in Francia, e nel 2011 al M-Museum di Lovanio, in Belgio, per concludersi al Museo Berrardo di Lisbona. Nel gennaio 2012 è terminata alla Ivorypress gallery di Madrid la prima monografica ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA (XXVI p. 257; App. II, 11, p. 502)
Luigi MORETTI
Le pubblicazioni di papiri ed ostraca, e gli studî relativi, che dopo la seconda guerra mondiale avevano ripreso con qualche stento, sono [...] U. Wilcken (II vol., Berlino 1935-57) e la Prosopographia Ptolemaica di W. Peremans ed E. Van't Dack (sinora 4 voll., Lovanio 1950-59). Una collana di Select papyri in 5 voll., con trad. inglese, è stata iniziata dalla Loeb Classical Library: ne sono ...
Leggi Tutto
La lingua dei Cumani è, al pari del turco delle iscrizioni runiche dell'Orkhon e dell'Uigurico una delle parlate, ora estinte, della sezione delle lingue turche meridionali (dialetti j, v. turche, lingue). [...] Sprachmaterial des Codex Comanicus, Pietroburgo 1887 (Mem. Acc. Sc., XXXV, p. 6); W. Bang, Zur Kritik des Codex Cumanicus, Lovanio 1910; id. e J. Marquart, Osttürkische Dialekstudien, Gottinga 1914; Munköcsi, Keleti Szemle, XV (1915), p. 318 segg.; G ...
Leggi Tutto
PEDARÎ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Espressione originariamente scherzosa, usata in Roma ad indicare quei senatori che non si levavano ad esprimere il loro parere sui problemi in discussione, ma esercitavano [...] più alte cariche cittadine.
Bibl.: M. De' Dominicis, Il "ius sententiae" nel senato romano, Perugia 1932; Th. Mommsen, Röm. Staatsrecht, III, Lipsia 1888, pp. 962 segg., 892; P. Willems, Le Sénat de la républ. rom., Parigi-Lovanio 1883, p. 89 segg. ...
Leggi Tutto
Nata a Roma nel 368, morta a Betlemme alla fine del 418 o al principio del 419. Figlia della nobile Paola, vedova del senatore Tossozio (v. paola, santa), fece parte del cenacolo femminile raccolto nella [...] ascetiche e alle cure del monastero, del quale, dopo la morte di Paola (404), ebbe la direzione. La Chiesa la commemora il 28 settembre.
Bibl.: Oltre agli Acta SS., settembre, VII, pp. 589-603, v. F. Cavallera, Saint-Jérôme, Lovanio 1922, passim. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e condannato ad abiurarle "ad cautelam" prima di essere scarcerato.
Il teologo Michele Baio era dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] sé e per la corte, aiutando nei limiti dei suoi mezzi uomini di scienza e artisti, accordando protezione all'università di Lovanio e a quella di Douai. Ma, soprattutto, con la riconquista dei Paesi Bassi meridionali e con le offensive spinte fino ai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Professore di medicina e chirurgo, Vesalio è noto soprattutto come autore del De Humani [...] in Vesalius.
Vesalio, nato a Bruxelles e figlio di un farmacista al servizio dell’imperatore Carlo V, studia a Lovanio e a Parigi, ma si addottora a Padova, che ha sostituito Bologna come centro degli studi anatomici italiani; insegna anatomia ...
Leggi Tutto
AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] difesa. Tale opinione, già rintracciabile in scrittori gesuiti come un Luis de Molina e un Escobar, fu condannata dall'università di Lovanio, che, con dichiarazioni dell'8 sett. e dell'8 ott. 1649, giudicò il libro degno di censura. Nello stesso modo ...
Leggi Tutto
Bologna, processo di
Paolo Guerrieri
Iniziativa a carattere europeo che si propone di realizzare uno spazio comune europeo dell’istruzione superiore. Ha avuto inizio nel 1999 con la cosiddetta dichiarazione [...] incontro tenutosi a B., i ministri si sono riuniti a Praga (2001), Berlino (2003), Bergen (2005), Londra (2007), Lovanio (2009) e Bucarest (2012).
Obiettivi della dichiarazione di Bologna
In occasione della dichiarazione di Bologna del 1999, sono ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...