Teologo, detto doctor solemnis, nato a Gand verso il principio del sec. XIII, morto a Parigi o a Tournai il 29 giugno 1293. S'ignora il suo nome di famiglia, falsa essendo la notizia che appartenesse ai [...] recherches sur H. d. G., Gand 1888; M. de Wulf, Hist. de la philos. scol. dans les Pays-Bas et la principauté de Liège, Lovanio 1895, pp. 46-272; id., Histoire de la phil. en Belgique, Bruxelles 1910, pp. 80-116; J. Lichterfeld, Die Ethik H. v. G.s ...
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LAVELLE, Louis
Vittorio STELLA
Filosofo e moralista francese, nato a Saint-Martin-de-Villeréal il 15 luglio 1883, morto il 1° settembre 1951. Studiò all'università di Lione, ove ebbe tra i maestri Arthur [...] dans la philosophie de L. L., Parigi 1957; J. École, La métaphysique de l'Être dans la philosophie de L. L., Lovanio 1957; Autorî vari, in Les études philosophiques, fasc. dedicato al Lavelle, genn. 1958; W. Piersol, La valeur dans la philosohpie de ...
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UMBERTO di Silva Candida, cardinale
Enrico CARUSI
Borgognone, o piuttosto lorenese, nacque in un anno imprecisato, ma al principio del sec. XI, perché nel 1028, già monaco a Moyenmoutier (diocesi di [...] della parte romana ortodossa.
Bibl.: Oltre L. Cardella, Memorie storiche dei cardinali della S. R. C., I, 1792, pp. 105-108, cfr. A. Flicke, La réforme grégorienne, I Lovanio-Parigi 1924; A. Michel, Humbert und Kerullarios, Paderborn 1925, 1934. ...
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. Da adpareo si chiamò apparitor il lictor proximus, cioè quello dei littori che precedeva immediatamente il magistrato supremo. Di poi, il nome fu comune non solo per tutti i littori, ma anche per gli [...] pubblica fede.
Bibl.: P. Willems, Le droit public romain, depuis l'origine de Rome jusqu'à Constantin le Grand, 3ª ed., Lovanio 1874, p. 570 segg.; Decr. Greg. IX, II, xxvii, de exec. sent.; Droste e Messner, Canonical Procedure, New York 1886; Blat ...
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STEFANO X (o IX) papa, venerabile
Mario Niccoli
Battezzato col nome di Federico, apparteneva alla famiglia dei duchi di Lorena ed era fratello dello stesso duca Goffredo il Barbuto, che, dopo il suo [...] 1892, p. 278; Ph. Jaffè, Regesta, I, Lipsia 1881, pp. 553-56; Patrol. Lat., CXLIII, coll. 865-883; Cl. Robert, Le pape Étienne IX, in Revue des questions hist., XX (1876), pp. 49-76; A. Fliche, La réforme grégorienne, I, Parigi-Lovanio 1924, passim. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] e a sua volta professore di matematica ad Anversa (dal 1618 al 1620, dove creò anche un’accademia di matematica), e a Lovanio. Ad Anversa fu insegnante di Jean-Charles de La Faille (1697-1652), il quale divenne a sua volta professore di matematica al ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] della Compagnia di Gesù, fece condannare con un decreto dell'Inquisizione 65 delle 100 proposizioni probabiliste redatte dall'Università di Lovanio. Il G. se ne felicitò con il papa e gli suggerì altre proposizioni che, a suo giudizio, meritavano di ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , nella questione delle regalie al fine di non arrivare al completo blocco delle trattative, poi nei rapporti con i lovanisti, raffreddati allorché costoro non risposero con l'unanimità da lui voluta all'invito di protestare contro le decisioni dell ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] di studi teologici (1931-35), ricevette l’ordinazione sacerdotale. Tra il 1935 e il 1936 tornò in Belgio, a Lovanio, per approfondire gli studi teologici e, tornato a Roma, fu nominato vicerettore del Pontificio collegio greco (1936-42). Continuò ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (v. vol. VI, p. 566)
C. W. Shelmerdine
Dopo la pubblicazione del palazzo di Epano Englianòs, che comprende alcune ulteriori indagini nella città bassa, ricognizioni [...] . W. Shelmerdine, T. G. Palaima, Pylos Comes Alive, cit., passim·, A. Morpurgo Davies, Y. Duhoux (ed.), Linear Β: A 1984 Survey, Lovanio 1985, passim;J. T. Killen, J. L. Melena, J. P. Olivier (ed.), op. cit., passim; S. Deger-Jalkotzy, Landbesitz und ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...