questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] Sainte, in " Revue biblique " XLI (1932) 210-236, 341-369, 515-537; XLII (1933) 14-30, 211-229, 328-352; R. Martin, Oeuvres de Robert de Melun, I, Lovanio 1932, XXXIV-XLVI; II ibid. 1938, XLI-XLV; J. Warichez, Les disputationes de Simon de Tournay ...
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arbitrio
Sofia Vanni Rovighi
. È assunto sempre in D. nel significato di libero a., o libero voler (Pg XVI 76), anche quando non è preceduto dall'aggettivo, come in Pg VIII 113 Se la lucerna che ti [...] morale aux XIIe et XIIIe siècles, I, Gembloux 1957, 1-424; Gauthier - Jolif, Commentaire à Aristote, L'Ethique à Nicomaque, Lovanio 1958-59; M. Huftier, Libre arbitre, liberté et péché chez Saint Augustin, in " Recherches de théol. ancienne et médiev ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I processi di diffusione della chimica antiflogistica nei diversi contesti politici europei [...] cosiddetti Paesi Bassi del Sud (l’odierno Belgio) l’accettazione delle idee lavoisieriane è assai veloce presso l’università di Lovanio, e Jean-Baptiste van Mons, attivo diffusore della chimica nuova, è il chimico “belga” più famoso del periodo. In ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] dell'Ordine e di istituire a Milano uno Studio generale, ma per il rifiuto di F. Tittelmans, già professore dell'università di Lovanio, a prenderne la direzione, il piano fallì. Nel 1549 fu eletto vicario generale per la terza volta. Del 1550 è il ...
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Vedi MUT dell'anno: 1963 - 1995
MUT (v. vol. V, p. 300)
M. C. Betrò
Studi recenti hanno modificato le precedenti teorie riguardo la natura originaria di questa dea: considerata in passato una dea-avvoltoio [...] De Meulenaere, Isis et Mout du Mammisi, in Studia Paulo Naster oblata, 2. Orientalia antiqua (Orientalia Lovaniensia Analecta, 13), II, Lovanio 1982, pp. 25-29; R. A. Fazzini, Report on the 1983 Season of Excavation at the Precinct of the Goddess Mut ...
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LUSSEMBURGO (Luxembourg; A. T., 44)
Piero LANDINI
Anna Maria RATTI
F. L. GANSHOF
Yvonne DUPONT
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Il granducato di Lussemburgo è uno degli stati più piccoli d'Europa: confina a N. e a O. con il Belgio, [...] dell'industria metallurgica rurale. La costruzione nel 1770 di una strada lastricata che lo allacciava a Namur e a Lovanio fece poi profittare il ducato di un considerevole commercio di transito.
Fino alla fine dell'antico regime, le istituzioni ...
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ZOROBABEL
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che appare a capo degli Ebrei che dall'esilio babilonese fecero ritorno a Gerusalemme.
Il suo nome è scritto in ebraico Zĕrubbabel (greco Ζοροβάβελ), ed è probabilmente [...] . A. Van Hoonacker, Zorobabel et le second Temple, Gand 1892; id., Nouvelles études sur la restauration juive, Lovanio 1896; J. Nikel, Die Wiederherstellung des jüdischen Gemeinewsens, Friburgo 1900; J. Gabriel, Zorobabel. Ein Beitrag zur Geschichte ...
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Stato autonomo della Siria sotto mandato francese. ‛Alawī (v.), aggettivo relativo arabo da ‛Alī (francese alaouite; ted. e ingl. alawi) significa in questo caso "devoto di ‛Alī". Applicata allo stato [...] rivolta siriana del 1925-26 lo stato ‛alawita è rimasto quasi del tutto estraneo.
Bibl.: H. Lammens, La Syrie et son importance géographique, Lovanio 1904, I, p. 184; II, pp. 138 e 179; L. Stein, Syria, pp. 48-49; R. Dussaud, Histoire et Religion des ...
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Cardinale e uomo di stato, nato a Roma il 7 giugno 1757 da famiglia di marchesi, morto a Roma il 24 gennaio 1824. Studiò nel collegio di Urbino e nel seminario diocesano di Frascati, senza prendere gli [...] Papst Pius' VII., Magonza 1899; C. van Duerm, Correspondance du cardinal H. C. avec le prince Clément de Metternich, Lovanio 1899; J. Rinieri, La diplomazia pontificia nel sec. XIX, Roma 1902-1904, IV; id., Corrispondenza inedita dei card. C ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] quando avevano cominciato a frequentare l’Oratorio della pace di Brescia. Uomo aperto, aveva studiato Scienze sociali a Lovanio alla scuola del cardinale Mercier e aveva aderito con entusiasmo al movimento di rinnovamento liturgico sorto nelle grandi ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...