Cronista irlandese (Kilbarron, Donegal, 1575 - Lovanio 1643); francescano, studiò a Lovanio. Con C. O'Clery, Fearfeasa O'Maelchonaire e altri, iniziò, per invito di Hugh Boy Macanward, la raccolta dei [...] manoscritti irlandesi preparando il Reim Rioghroidhe (The Royal list), che contiene la lista dei re e la vita dei santi irlandesi, e trascrizioni di antichi manoscritti (1624-30). Altro importante lavoro ...
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Psicologo belga (Zwevegem, Bruges, 1909 - Lovanio 1988). Sacerdote, allievo di A. Michotte, prof. (dal 1941) all'univ. di Lovanio di psicologia sperimentale, psicologia della personalità e psicologia sociale. [...] Si occupò in modo particolare di problemi riguardanti la motivazione e l'apprendimento, elaborando una teoria della personalità. Tra le opere: Tendences nouvelles dans la psychologie contemporaine (1951), ...
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Erudito e teologo (Anversa 1551 - Lovanio 1608). Allievo di Giusto Lipsio, pubblicò commenti a Solino, a Claudiano e a Seneca. Dottore in diritto a Salamanca (1574), nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù. [...] Autore di commenti ad alcuni libri dell'Antico Testamento, è noto soprattutto per i Disquisitionum magicarum libri VI (1599), che servirono a lungo a giureconsulti e inquisitori come manuale nei processi ...
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Domenicano e filantropo (Dinant 1910 - Lovanio 1969), premio Nobel per la pace nel 1958. Durante la seconda guerra mondiale partecipò al movimento della Resistenza; fondò nel 1949 L'Europe du coeur, organizzazione [...] per l'aiuto ai profughi di ogni paese con fondi offerti da privati, che promosse la costruzione di case per rifugiati e di "villaggi europei" in varî paesi d'Europa ...
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Ecclesiastico belga (Schaerbeek, Bruxelles, 1882 - Lovanio 1967); dopo un soggiorno a Londra (1908) dove studiò l'organizzazione delle Trade Unions, fu incaricato dal cardinale Mercier (1915) per le opere [...] sociali a Bruxelles. Nel 1919 organizzava i primi gruppi di Jeunesse syndicaliste e nel 1924 fondava la Jeunesse ouvrière chrétienne che doveva caratterizzarsi per l'autonomia dei laici, nel loro impegno ...
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Storico e teologo cattolico (Lilla 1533 - Lovanio 1585). Prof. all'univ. di Lovanio della quale fu anche rettore (1578), curò una ed. critica del Martirologio di Usuardo (1568) e collaborò all'edizione [...] lovaniense (10 voll., 1577) di s. Agostino ...
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Matematico e cosmografo (Dokkum, Frisia, 1508 - Lovanio 1555). Insegnò a Lovanio matematica e medicina. Maestro di G. Mercatore, deve considerarsi il fondatore della scuola geografica olandese. A lui risale [...] la più antica trattazione della triangolazione (1533) e l'idea di determinare le differenze di longitudine mediante orologi (1530) ...
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Orientalista belga (Harveng-les-Mons 1870 - Lovanio 1940). Specializzatosi a Lovanio in patrologia orientale, fu in quella università cattolica professore di esegesi neotestamentaria e di patristica dal [...] 1900 al 1909. Nominato rettore dell'università, dedicò molta energia al suo miglioramento e adeguamento ai tempi. Fu autore di apprezzate pubblicazioni, specialmente nell'ambito degli studî copti ...
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Astronomo e fisico belga (Charleroi 1894 - Lovanio 1966); sacerdote (1923), prof. nell'univ. di Lovanio, elaborò una teoria dell'espansione dell'Universo sulla base della teoria della relatività generale [...] e per primo formulò l'ipotesi sull'origine dell'Universo secondo la quale inizialmente tutta la materia sarebbe stata contenuta in una regione molto limitata. Membro dal 1936 della Pontificia accademia ...
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Linguista romeno (Poiana Ilvei, Transilvania, 1901 - Lovanio 1961). Professore nelle università di Cernăuţi, Cluj e Bucarest, dal 1941 al 1947 fu vice direttore della Scuola romena di Valle Giulia a Roma. [...] Si trasferì poi in Belgio, dove insegnò nell'Università cattolica di Lovanio e fondò anche un "Centro internazionale di dialettologia" e la rivista Orbis. Collaborò all'Atlasul linguistic român ("Atlante linguistico romeno", I, 1938; II, 1942) e al ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...