Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Port-Royal, vicina alla Sorbona. Erano gli anni in cui si andava definendo il gruppo dei ‘solitari’: nel 1640 a Lovanio e nel 1641 a Parigi, usciva postumo l’Augustinus di Giansenio, nel 1642 fu ristampata la Théologie familière di Saint-Cyran, l ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Neercassel l'imminente pubblicazione del decreto dell'Inquisizione che condannava sessantacinque proposizioni morali lassiste denunciate dall'università di Lovanio.
Frattanto, morto nel 1678 il nunzio a Parigi P. Varese, a Roma si pensò di inviare in ...
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pace
Domenico Consoli
" Concordia e stabilità di rapporti " fra due stati o popoli o città o fazioni politiche, opposto a " guerra ": dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (If XXVII 28); Cerca, misera, [...] e del diritto (cfr. G. de Lagarde, La naissance de l'esprit laïque au déclin du moyen age, III, Le defensor pacis, Lovanio-Parigi 1970, specialmente pp. 63-66). Della Monarchia è da citare almeno l'affermazione che annovera inter alia bona hominis ...
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SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] della missione olandese.
Spada difese le prerogative della S. Sede anche in relazione alla visita dell’Università di Lovanio, che si temeva offrisse un sicuro ricovero ai giansenisti. Alla fine della primavera 1697, trasmise al S. Uffizio ...
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percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale [...] dei sensi esterni e interni e del movimento demandate allo spirito animale (Avicenna De Anima V 8, ediz. Van Riet, Lovanio-Leida 1968, 176-177: " Anima... vivificat animai ex corde; possunt autem virtutes aliarum actionum emanare a corde ad reliqua ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] come vescovo di Arras, carica che Ghini ricoprì dal dicembre 1329 al settembre 1334. Impresso per la prima volta nel 1482 a Lovanio, fu più volte ristampato nel corso del XV secolo, mentre nel 1514 se ne ebbe una versione olandese, priva dei capitoli ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] » (Peloso, 1999, p. 6).
Dal 1938 fu socio ordinario dell’Accademia degli Arcadi; nel 1958 l’Università Cattolica di Lovanio gli conferì la laurea honoris causa in sacra teologia.
La sua competenza scientifica venne posta anche al servizio della Curia ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] con il suo circolo di intellettuali e scienziati, di cui faceva parte anche J. van Campen, già professore di ebraico a Lovanio.
Nel novembre del 1528 il M. era a Venezia, secondo quanto risulta da una delibera del Consiglio dei dieci nella quale ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] delle indulgenze indirizzate a parecchi monasteri tedeschi (Passavia, Monaco, Michelfeld, Kentrup) e a un lebbrosario nei pressi di Lovanio (aveva comunque sottoscritto testi analoghi anche a favore di un monastero di Forlì e d'una chiesa di Bologna ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] e di estendere le proprie cognizioni anatomiche e chirurgiche sulla cura delle ferite da arma da fuoco. Raggiunse in seguito Lovanio, dove conferì con A.C.J. van Rossum.
Ritornato a Parigi, acquistò per conto del S. Spirito il corredo chirurgico ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...