Ecclesiastico e storico belga (Ixelles, Bruxelles, 1914 - Schaarbeek, Bruxelles, 2009); ha insegnato (1952-84) storia della Chiesa nell'univ. di Lovanio; ha anche diretto la Revue d'histoire ecclésiastique [...] e il Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastique, al quale ha collaborato con numerosissime voci. Tra le opere: Le pontificat de Pie IX (1952; trad. it. 1964); Vatican I (1964); Le problème ...
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Storico della filosofia (Saint-Josse, Bruxelles, 1904 - Bruxelles 1995); sacerdote, allievo di M. de Wulf, prof. all'Univ. Cattolica di Lovanio; ha studiato soprattutto la filosofia del 13º sec. (Siger [...] de Brabant d'après ses oeuvres inédites, 2 voll., 1931-42; Aristote en Occident. Les origines de l'aristotélisme parisien, 1946; La philosophie au XIIIe siècle, 1966, trad. it. 1972; Introduction à l'étude ...
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Ecclesiastico (Braine-l'Alleud 1851 - Malines 1926). Sacerdote dal 1874, titolare della nuova cattedra di filosofia tomista all'univ. di Lovanio (1880), M. vi costituì, con la fondazione (1889) dell'Istituto [...] di filosofia, un centro di studî filosofici aperto a più moderni orientamenti, tale da contribuire a un rinnovamento della filosofia; a questo scopo iniziò anche la pubblicazione della Revue néoscolastique ...
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Orientalista inglese (Manchester 1852 - ivi 1925), di padre italiano; vescovo cattolico (1903) di Salford. Prof. (1900-1903) di filologia iranica a Lovanio, poi di lingue iraniche, all'univ. di Manchester, [...] è autore di numerosi lavori sulle religioni orientali, soprattutto sul mazdeismo (La philosophie religieuse du Mazdéisme sous les Sassanides, 1884) ...
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Frate cappuccino irlandese (Mayrath Castle, contea di Meath, 1569 - Charleville, Ardenne, 1635); entrò nell'ordine nel 1591, studiò a Parigi e Lovanio. Incorso in censure, si giustificò (1599); fu guardiano [...] del convento di Tournai (1610), e poi commissario generale in Germania (1611) ove fondò il convento di Colonia. Vicario apostolico e commissario generale per l'Irlanda (1615), organizzò missioni cui partecipò ...
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ALLIATA, Guglielmo
Fausto Fonzi
Nato a Roma il 20 nov. 1852, studiò giurisprudenza e scienze sociali all'università cattolica di Lovanio, dove si laureò nel 1875: l'anno successivo si laureò pure in [...] giurisprudenza a Roma. Entrò quindi nell'amministrazione dei beni della S. Sede, e si occupò delle istituzioni cattoliche romane (Circolo di S. Pietro, Obolo di S. Pietro, Federazione Piana), ricoprendo ...
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Nome latino del filologo Nicolaus van der Beke (Diest, Brabante, 1493 o 1494 - Granata 1542); licenziato in teologia all'univ. di Lovanio, vi insegnò lettere greche, per passare poi (1531) in Spagna e [...] successivamente in Portogallo e nel Marocco. Le sue Institutiones graecae (1530), e le Meditationes graecanae (1531) ebbero influenza decisiva nell'insegnamento del greco sino alla fine del sec. 18º. Analoghi ...
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Adriano Florensz o Florisz (Utrecht 1459 - Roma 1523), fu educato presso i Fratelli della vita comune; teologo, rettore dell'università di Lovanio, fu precettore, fino al 1515, del principe Carlo, il futuro [...] Carlo V; da lui protetto (vescovo di Tortosa e inquisitore di Aragona e Navarra, 1516; card. dei SS. Giovanni e Paolo, 1517; governatore generale della Spagna, 1520) fu eletto papa alla morte di Leone ...
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Teologo (Baiona 1600 - abbazia di Saint-Cyran 1678); nipote di J. Duvergier de Hauranne abate di Saint-Cyran, discepolo di Giansenio a Lovanio, segretario e collaboratore dello zio al quale succedette [...] nell'abbazia (1644); amico di Antoine Arnauld, al cui Traité de la fréquente Communion pure collaborò e di cui difese una celebre proposizione (1645); sostenne, in numerosi scritti polemici, le dottrine ...
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Carmelitano; teologo e cronista dell'ordine (Lilla 1617 - Bruxelles 1677), così chiamato dal convento "Bonne Espérance" (presso Valenciennes), cui apparteneva. Prof. a Lovanio, superiore provinciale, è [...] specialmente noto per il suo Historicotheologicum Carmeli armamentarium (2 voll., 1669-77), in cui, contro i bollandisti, difende la tradizione che faceva risalire al profeta Elia la fondazione dell'ordine ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...