Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] caso del quale G. ebbe a occuparsi è quello del teologo Michele Baio (Michael de Bay), dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1 ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] dal marzo 1642, vemva, nel giugno, sospeso nella speranza di integrale accettazione del primo decreto da parte dell'università di Lovanio, ma poi pubblicato il 19 giugno 1643. Prevaleva in tal modo il parere dell'A., doversi ricorrere ad una chiara ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] cardinalizia incaricata di discutere un memoriale sulle posizioni di Giansenio, presentato da alcuni inviati dell'università di Lovanio.
Nel 1643 fu designato - sembra su indicazione del principe Taddeo Barberini - legato a Bologna, dove si recò ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] belga impegnato a scongiurare un provvedimento interpretato come un atto di ostilità nei confronti dell'Università cattolica di Lovanio. Il nunzio si schierò al fianco dei vescovi. Tali pressioni convinsero, nel marzo 1844, il Parlamento ad adottare ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] di limitare le pretese arciducali sulla nomina dei vescovi, sulle assegnazioni dei benefici e vigilò sulle importanti prerogative dell'università di Lovanio. Si recò ad Anversa, ad Arras, a Liegi, a Namur, a Tournai, a Cambrai, a Calais, a Lilla, a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] del G. - da un breve papale.
Un problema della nunziatura del G. era il conflitto con l'Università di Lovanio relativamente al conferimento di benefici. La questione aveva provocato tensioni tra l'Università e il principe vescovo di Liegi. Nel 1709 ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] di numerosi conventi, ritenuti inutili, continuando quella riforma ecclesiastica che culminerà nella creazione del seminario generale di Lovanio. Mentre a Vienna il nunzio Garampi era portavoce della protesta della S. Sede, duramente respinta dal ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] Marchi, Maffeo Vegio, Catone Sacco, il Guarino e Giuseppe Brippi (la seconda edizione del De voluptate del Valla è edita a Lovanio nel 1483 e a Colonia nel 1509: parte della prefazione si legge in R. Sabbadini, Cronologia della vita del Panormita e ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] di madama la marchesa di Rochefort a madama la contessa di Molle... sulla condotta de' direttori della setta giansenistica, Lovanio. Ancora diretta contro il Molinelli fu la Confutazione di un libello intitolato "Avviso al pubblico in difesa dell ...
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VITTORE II papa
Mario Niccoli
Alla morte di papa Leone IX (19 aprile 1054) segue circa un anno d'interregno dovuto anche al fatto che i più attivi collaboratori di Leone IX nella sua opera politica [...]
Bibl.: Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Parigi 1892, p. 277; J. Gay, Les papes du XIe siècle, ivi 1926, p. 168 segg.; P. Kehr, in Abh. d. Berliner Akademie, 1930, p. 57 segg.; A. Fliche, La réforme grégogienne, I, Lovanio 1924, passim. ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...